Statali, si fa largo l’idea del taglio agli stipendi che aiuti i privati
Si fa largo ed è sempre meno timida la proposta di un taglio agli stipendi del pubblico impiego quantificato tra il 5 ed il 10% da destinare ai lavoratori dei settori privati sotto forma di contributo fattivo di solidarietà. La proposta ha perlomeno il pudore di escludere i lavoratori del servizio sanitario nazionale che hanno pagato in tanti con la vita la crisi del coronavirus e le Forze dell’Ordine, che si adoperano per il mantenimento dell’ordine pubblico cosa che nessun Governo al mondo si sognerebbe di mettere in discussione. Siamo passati dall’inciso nella rassegna stampa di radio Radicale di inizio aprile, ad una proposta netta, precisa e motivata che viene dalle colonne autorevoli di Milano Finanza. In sostanza si ritiene che gli insegnanti e gli impiegati pubblici non abbiamo patito alcun disagio economico con la crisi pandemica che ha investito l’Italia e sono le uniche categorie di lavoratori che mantengono e manterranno un reddito certo anche nei prossimi difficili mesi. Il fondo in questione non sarebbe di poco conto. Il totale del contributo di concreta solidarietà che si pensa di raggranellare si aggira intorno ai dieci miliardi…..continua a leggere