Palermo, la Regione prepara il grande rientro dallo smart working: in ufficio dal 29

Adesso c’è un cronoprogramma. Dopo la lettera del presidente della Regione Nello Musumeci, che l’ha invitata ad accelerare sul rientro dallo smart working, l’assessora regionale alla Funzione pubblica Bernardette Grasso definisce il piano d’azione: la settimana prossima servirà da fase-cuscinetto, durante la quale i dipartimenti comunicheranno quanti dipendenti sono già tornati in ufficio e cosa serve per permettere alla gran parte di loro di riaccedere alla propria scrivania, mentre quella del grande rientro sarà la settimana che inizia il 29 giugno.

Commento

In una settimana si riuscirà a realizzare ciò che non si è fatto in 4 mesi?

La pandemia di furboni? Ma esenzione, legge 104, congedi parentali, etc. non sono previsti da una legge nazionale?

Un articolo serio potrebbe essere quello che, facendo un monitoraggio a 360 gradi a livello nazionale, scopre, ad esempio, che il numero di dipendenti che fruisce dei permessi legge 104 in Sicilia è superiore al resto d’Italia. Si potrebbe, allora, aprire un dibattito sui motivi (es. età media alta).

Ma (chiamiamoli) articoli giornalistici di questo genere non meritano alcuna attenzione. L’articolo di Dagospia riprende lo “scoop” dell’articolo di Repubblica a firma di Fraschilla e Reale: Regione, effetto Covid: in mille e 600 pagati per non lavorare