Progressioni verticali, nessun arrotondamento della percentuale

segnaliamo da quotidianoentilocali.ilsole24ore.com
Progressioni verticali, nessun arrotondamento della percentuale
di Gianluca Bertagna
Nessun arrotondamento per le procedure delle progressioni verticali previste dall’articolo 22, comma 15, del Dlgs 75/2017. È questa la principale conclusione contenuta nella delibera n. 38/2020 della Corte dei conti della Basilicata nella quale vengono, inoltre, esaminate altre questioni di dettaglio sull’istituto della progressione di carriera.
La norma
Dopo anni di blocco delle progressioni orizzontali e verticali, il decreto attuativo della riforma Madia ha previsto la possibilità di procedere, come in passato, a passaggi riservati ai dipendenti interni delle pubbliche amministrazioni. Le regole, fissate dall’articolo 22, comma 15, del Dlgs 75/2017 sono ben chiare e non vanno interpretate in misura estensiva trattandosi di disposizioni che regolano l’accesso al pubblico impiego. Il disposto originale però è stato modificato dal Dl 162/2019 – il cosiddetto Milleproroghe – prevedendo che per il triennio 2020/2021 possano essere destinati alle progressioni verticali non più del 30% dei posti previsti come nuove assunzioni per ciascuna categoria.