Buoni pasto: tutto ciò che devi sapere. La distribuzione delle nuove card prevista a settembre?

Cosa sono i buoni pasto?

Il buono pasto è un ticket che può essere fornito dal datore di lavoro ai collaboratori per fruire di servizi sostitutivi di mensa.

Oggi esistono due tipi di buoni: quelli cartacei (consegnati in un carnet composto da matrice e buono) e quelli elettronici che sono tessere dotate di microchip.

Il buono pasto rappresenta per molte aziende la soluzione ideale per aumentare la soddisfazione e ottimizzare i costi del personale, beneficiando di importanti vantaggi fiscali.

La normativa definisce il buono pasto come un documento di legittimazione che dà diritto al titolare di ottenere un servizio sostitutivo di mensa, presso gli esercizi convenzionati con la società emettitrice, per un importo pari al suo valore facciale. Il buono pasto può essere utilizzato dal solo titolare, non è cedibile, né commercializzabile.

Oltre a offrire agli utilizzatori una pausa pranzo di qualità, l’introduzione del buono pasto garantisce alle aziende importanti vantaggi fiscali perché non è considerato reddito da lavoro. Di conseguenza, per i buoni cartacei la soglia di esenzione è di 4 Euro, mentre per quelli elettronici è di 8 Euro (soglie aggiornate dalla Legge di Bilancio 2020).


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