BANDO PROGRAMMA ASSISTENZIALE ANNO 2021

Ecco il bando del programma assistenziale per l’anno 2021a favore del personale dell’Amministrazione regionale in servizio o in quiescenza, dei relativi familiari a carico, nonché dei titolari di pensioni indirette o di reversibilità o di assegni vitalizi obbligatori o di assegno integrativo.

Ordinanza contingibile e urgente n. 75 del 7 luglio 2021 – Presidente della Regione Siciliana Ricognizione del personale non vaccinato operante nelle Pubbliche Amministrazioni

Le scriventi OO.SS. pur nella consapevolezza che la realizzazione del piano vaccinale è strategico anche al fine di accrescere i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro non possono che rappresentare alle SS.LL. le proprie perplessità in ordine a quanto previsto all’art. 3 dell’ordinanza contingibile e urgente n.75 del 7 luglio 2021 in particolare laddove è disposto che “le AA.SS.PP. provvedano, mediante apposito interpello a tutti gli Enti pubblici operanti nel territorio della Regione Siciliana, alla ricognizione aggiornata del numero dei dipendenti che non si sono ancora sottoposti alla vaccinazione”. Al riguardo, si precisa che nulla di quanto contenuto nel sopracitato art 3 è previsto da attuali norme e la Costituzione dice che solo una legge può imporre trattamenti sanitari. Inoltre, proprio di recente, in materia di privacy, il Garante ha chiarito che il datore di lavoro non può e non deve chiedere informazioni sullo stato vaccinale dei suoi dipendenti. Il datore di lavoro non può acquisire, neanche con il consenso del dipendente o tramite il medico competente, i nominativi del personale vaccinato o la copia delle certificazioni vaccinali. Ciò non è consentito dalla disciplina in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro né dalle disposizioni sull’emergenza sanitaria. Il consenso del dipendente non può costituire, in questi casi, una condizione di liceità del trattamento dei dati. Il datore di lavoro può, invece, acquisire, in base al quadro normativo vigente, i soli giudizi di idoneità alla mansione specifica redatti dal medico competente. Pertanto le scriventi sottolineano, inoltre, che in base alla legislazione vigente non è consentito far derivare alcun conseguenza in ragione della libera scelta del lavoratore in ordine all’adesione o meno alla campagna vaccinale. Riteniamo utile, invece, predisporre presidi mobili presso gli uffici per agevolare la campagna vaccinale dei dipendenti pubblici ed eventualmente dei propri familiari, su base volontaria. La presente viene inviata per opportuna conoscenza alle AA.SS.PP. siciliane per le determinazioni del caso.