Per l’Inps la quarantena da Covid-19 nel 2021 non è più malattia

Per i lavoratori del settore privato in quarantena affetti da Covid-19, manca al momento il riconoscimento dell’indennità di malattia. E’ quanto riferisce l’INPS nel messaggio n. 2842 del 6 agosto 2021: poiché il legislatore non ha stanziato nuove risorse l’indennità non potrà essere erogata per l’isolamento fiduciario determinato da contatti, avvenuti nell’arco di quest’anno, con soggetti positivi. Ovvero, la quarantena, che prima era parificata alla malattia e perciò riconosciuta dall’INPS, ora e con effetto retroattivo non lo sarà più.

Per quarantena Covid si intende il periodo in cui una persona deve rimanere presso la sua abitazione (o altro luogo idoneo) per disposizione di un operatore della sanità pubblica in quanto c’è il rischio che sviluppi la positività al virus.

È quindi urgente che in un prossimo provvedimento sia previsto un apposito fondo per l’anno in corso, destinato a finanziare la tutela della quarantena prevista dall’articolo 26, comma 1, del Dl 18/2020 per evitare una situazione di caos che imporrebbe alle aziende di recuperare le prestazioni in busta paga e restituirle all’Inps, con conseguente scopertura contributiva dei relativi periodi.