Informativa assegno unico

L’Inps ha trasmesso per e-mail alla Regione Siciliana la lettera a firma congiunta del Ministro per la Pubblica Amministrazione e del Presidente dell’INPS concernente l’informativa per l’erogazione dell’Assegno Unico familiare a partire dal mese di marzo 2022.

La nota informa la Regione Siciliana che dal mese di marzo 2022 l’assegno unico verrà erogato direttamente dall’INPS a seguito della domanda del lavoratore presentata tramite il sito dell’INPS, i patronati o il contact center dell’INPS.

Per poter percepire l’assegno unico a partire dal mese di marzo, i lavoratori aventi diritto potranno presentare le domande già dal mese di gennaio.

Covid. Cobas/Codir: “Prorogare lo smart working alla Regione”

Il Cobas/Codir ha chiesto, “vista la specificità e la grave situazione dei contagi in Sicilia, la proroga dello smart working emergenziale (senza accordo individuale) per tutto il personale del comparto e della dirigenza, fino al 31 marzo 2022” della Regione siciliana. E’ quanto si legge in una nota del sindacato a conclusione della riunione in videoconferenza, tra l’assessore alla Funzione Pubblica Marco Zambuto e i sindacati dei regionali sulle linee guida in materia di lavoro agile nelle pubbliche amministrazioni. All’incontro era presente anche il capo di gabinetto Silvio Cuffaro.

“Più tutela per i lavoratori fragili”

“In assenza di tale deroga – hanno avvertito Benedetto Mineo e Paolo Conti del Cobas/Codir – si rischia di arrivare a fine marzo 2022 senza avere garantito quella rotazione del personale (settimanale, mensile o plurisettimanale) in un periodo in cui l’aumento esponenziale dei contagi rischia di mettere in quarantena interi dipartimenti regionali”. Il Cobas/Codir ha chiesto, inoltre, una tutela particolare e immediata per i lavoratori fragili “che vanno collocati, da subito, in smart working a prescindere da qualsiasi percentuale e lo smart working per i dipendenti in isolamento fiduciario nonchè per i genitori di figli minori ogni qualvolta venga attivata la Dad”. Inoltre ha posto il problema della sicurezza nei luoghi di lavoro “in quanto, da notizie assunte, sembrerebbe che alcuni dipartimenti non rispetterebbero la programmazione delle sanificazioni e la distribuzione di Dpi al personale”. “L’assessore, dopo avere ascoltato gli interventi delle organizzazioni sindacali – conclude la nota del Cobas/Codir – ha comunicato che invierà una bozza per l’attuazione delle misure che dovrebbero derogare parzialmente alla normativa nazionale per una condivisione con i sindacati”.