AVVISO – Pubblicazione Bando attribuzione PEO 2020 – D.D.G. N. 1692 del 18/05/2022

ART. 1 – INDIZIONE DELLA PROCEDURA
Ai sensi dell’art. 22 del Contratto collettivo regionale di lavoro del comparto non dirigenziale della Regione Siciliana e degli enti di cui all’art. 1 della l.r. n. 10/2000 – Triennio giuridico ed economico 2016/2018 e dell’accordo, sottoscritto il 14 ottobre 2021, tra l’Amministrazione Regionale rappresentata dall’ARAN Sicilia e le OO.SS., è indetta una procedura selettiva per la progressione economica orizzontale (di seguito PEO) 2020 all’interno delle categorie riservata ai dipendenti dell’Amministrazione regionale in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 2.
Le risorse, a valere sul Fondo risorse decentrate di cui all’art. 90 del C.C.R.L.sopra citato, ammontano a € 2.066.216,01.
I contingenti di personale cui attribuire la posizione economica immediatamente superiore, suddivisi tra Ruolo Regionale e Corpo Forestale della Regione Siciliana, pari ad una quota commisurata al 35% dei dipendenti in servizio al 1° gennaio 2020, sono indicati nell’allegato “A”:
ART. 2 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Possono partecipare alle procedure per l’attribuzione della posizione economica superiore tutti i dipendenti a tempo indeterminato appartenenti ai ruoli regionali che, al 1° gennaio 2020, abbiano maturato un’anzianità di servizio pari a trentasei mesi nell’attuale posizione economica in godimento, anche se in posizione di comando o distacco presso altra pubblica amministrazione, ovvero con rapporto di lavoro a tempo determinato presso l’Amministrazione Regionale, anche se prestato in posizione economica o categoria superiore.
Sono esclusi dalle procedure coloro che:
– si trovino in stato di sospensione cautelare, sia obbligatoria che facoltativa, dal servizio;
– abbiano riportato sanzioni disciplinari nel biennio precedente la data di pubblicazione del presente decreto, superiori alla multa;
– nel corso dell’attività presso l’amministrazione di appartenenza o presso altra Pubblica Amministrazione siano stati comunque interessati da procedimenti di sospensione cautelare dal servizio in relazione a un procedimento penale che non sia ancora concluso con l’assoluzione.
Il dipendente sarà altresì escluso nel caso in cui una delle fattispecie di cui ai punti precedenti sopraggiunga nel corso dello svolgimento della procedura stessa, sino all’approvazione della graduatoria finale.
Possono partecipare alla procedura selettiva i dipendenti sottoposti a procedimento disciplinare sospeso in attesa di definizione di procedimento penale instaurato nei loro confronti. In tale caso l’attribuzione della progressione economica superiore è sospesa e subordinata alla definizione, con formula di piena assoluzione, ovvero di provvedimento di archiviazione per infondatezza della notizia di reato, del procedimento penale in corso.
ART. 3 – CRITERI GENERALI SELETTIVI PER LE PROGRESSIONI ECONOMICHE ALL’INTERNO DELLE SINGOLE CATEGORIE (D – C – B – A)
I passaggi alle posizioni economiche successive sono disposti sulla base di graduatorie di merito per ciascuna posizione economica nell’ambito delle rispettive categorie e sulla base dei criteri, così come esplicitati nelle tabelle allegate “Criteri generali selettivi per le progressioni economiche” (Allegato “B”), di seguito descritti, stabiliti nell’accordo, sottoscritto il 14/10/2021, tra l’Amministrazione Regionale, rappresentata dall’ARAN Sicilia e le OO.SS. A ciascuno di essi è attribuibile un punteggio massimo di 30 (trenta) punti.
1° – Esperienza professionale maturata:
l’esperienza professionale maturata è commisurata alla valutazione del servizio prestato. Il punteggio è attribuito sulla base degli anni di servizio; ai fini del calcolo si terrà conto della decorrenza economica.
Il punteggio complessivo è determinato dalla somma dei punti attribuiti a tutti i periodi di servizio della medesima tipologia per:
– anzianità nella posizione;
– anzianità di ruolo presso l’Amministrazione Regionale;
– anzianità non di ruolo;
– anzianità di ruolo presso altre P.A. di cui all’art.1 comma 2 del D.Lgs. 165/2001.
Per anzianità non di ruolo si intende il servizio prestato presso l’Amministrazione Regionale con contratto a tempo determinato.
Il personale stabilizzato ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 75/2017 parteciperà alla progressione per l’attribuzione della posizione economica immediatamente superiore all’interno della categoria e della posizione economica di inquadramento attribuita all’atto della stabilizzazione. Il servizio prestato prima della stabilizzazione verrà valutato come anzianità non di ruolo. Tale servizio, anche se prestato in posizione o categoria superiore verrà interamente valutato come anzianità nella posizione all’interno della categoria attribuita al momento della stabilizzazione ai sensi del c. 7 dell’art. 68 del vigente CCRL .
All’esito della sommatoria di ogni singola tipologia, i periodi pari o superiori a sei mesi sono equiparati ad un anno mentre quelli inferiori non sono conteggiati.
Nell’istanza saranno precaricati i dati in possesso dell’Amministrazione. Il dipendente potrà altresì inserire altri periodi non presenti, indicando per ciascuno il nome della P.A. presso cui si è svolta l’attività ed il relativo periodo compilando gli appositi campi.
Tali inserimenti avranno valore di autocertificazione e pertanto l’Amministrazione procederà, secondo quanto previsto dall’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, ad effettuare controlli a campione. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto, il dichiarante decade dal beneficio, fatti salvi gli ulteriori effetti.
2° – Titoli di studio, culturali e professionali:
Il punteggio dei titoli sarà attribuito considerando il titolo più elevato posseduto, a cui saranno sommati i punti previsti per il possesso dei seguenti ulteriori titoli: master, dottorato, specializzazione post-laurea, ulteriore Laurea specialistica/magistrale o vecchio ordinamento e abilitazione albi professionali.
Nell’istanza saranno precaricati i dati relativi ai titoli in possesso dell’Amministrazione. Possono essere altresì inseriti altri titoli posseduti e/o acquisiti entro il 31/12/2019, indicando per ciascuno:
– la tipologia del titolo di studio;
– la descrizione del titolo di studio;
– l’ente presso cui è stato conseguito;
– la data di conseguimento.
Tali inserimenti avranno valore di autocertificazione e pertanto l’Amministrazione procederà, secondo quanto previsto dall’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, ad effettuare controlli a campione. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto, il dichiarante decade dal beneficio, fatti salvi gli ulteriori effetti.
Il limite massimo di punteggio ottenuto dalla sommatoria dei titoli di studio più gli ulteriori titoli non può superare i 30 punti.
3° – Percorso formativo obbligatorio propedeutico all’esame finale:
Le procedure, le modalità ed i termini per la “Formazione e prove di esame” sono state stabilite con D.D.G. n.1156 del 08/04/2022 al quale si rinvia per tutto ciò che le riguarda, consultabile al seguente link: https://www.regione.sicilia.it/sites/default/files/2022-04/Decreto%20formazione%20prove%20esame%20PEO%202020-2021_S16_agg%208.4.2022_definitivo%20repertoriato_0.pdf
Il punteggio attribuito va da un minimo 18 punti ad un massimo di 30 punti (effettivo punteggio attribuito al risultato del test). Per votazioni inferiori a 18 il punteggio attribuito sarà 0 (zero) come previsto nell’accordo ARAN/OO.SS. del 14/10/2021 (vedi allegato “B”).
Come previsto dal comma 3 lett. C) dell’art 22 del CCRL, il punteggio complessivo ottenuto viene, in ogni caso, diminuito di punti 2 (due) in ragione di ogni sanzione disciplinare rientrante nella categoria della multa irrogata nei 2 (due) anni precedenti la data di presentazione della domanda di partecipazione.
Il relativo punteggio dell’esame finale non sarà visibile nella piattaforma destinata alla presentazione della domanda, ma sarà utilizzato per la redazione delle graduatorie provvisoria e finale.
La partecipazione al percorso formativo, completato con l’effettuazione della prova finale, è obbligatoria e costituisce condizione necessaria per l’attribuzione della PEO 2020, pertanto qualora non
dovesse essere espletata il candidato sarà escluso.
4° – Risultanze della valutazione della performance individuale del triennio precedente:
Il punteggio è determinato dalla somma dei punti attribuiti alle valutazioni della performance individuale desunta sulla base delle procedure pro-tempore in essere per ciascuna anno di competenza (2017 – 2018 – 2019, schede di valutazione).
Al personale per il quale non sia stato possibile effettuare valutazione per effetto di assenze normativamente e contrattualmente previste e disciplinate (comandi e/o distacchi presso altre Pubbliche Amministrazioni, aspettative per motivi personali o di legge, infortuni sul lavoro e/o malattie prolungate, distacchi e/o permessi sindacali, assenze per mandato elettorale) il punteggio massimo previsto di 30 punti, in assenza di specifiche note di demerito, non subisce decurtazioni così come previsto dall’accordo, sottoscritto il 14/10/2021.
ART. 4 – DOMANDA E TERMINE DI PRESENTAZIONE
La procedura di compilazione ed invio della domanda di partecipazione alla presente selezione potrà avvenire esclusivamente in via telematica per mezzo di collegamento sul sito della Regione Siciliana-Dipartimento della Funzione Pubblica e del Personale a partire dalle ore 10:00 del giorno 20 maggio e fino alle ore 14:00 del giorno 10 giugno 2022 all’indirizzo: https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-autonomie-locali-funzione-pubblica/dipartimento-funzione-pubblica-personale/progressione-economica-orizzontale-2020
Apposito manuale informativo per l’utilizzo della piattaforma sarà reperibile allo stesso link.
La procedura si articolerà nelle seguenti fasi:
Fase 1 – Autenticazione
Dall’indirizzo sopra citato, a mezzo di apposito link di rimando https://siciliapei.regione.sicilia.it/peo, sarà possibile, a partire dalle ore 10:00 del 20 maggio 2022, raggiungere la piattaforma dedicata alla selezione e registrarsi. L’accesso al sistema avviene per mezzo di credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) livello 2, o attraverso CIE (Carta di Identità Elettronica), autenticandosi alla voce di menu “Login”;
Fase 2 – Compilazione ed invio della domanda di partecipazione
Ad avvenuto accesso è possibile visualizzare i dati precaricati, e non modificabili, relativi all’anzianità nella posizione ed all’anzianità di ruolo presso l’Amministrazione Regionale con i relativi punteggi assegnati, ed i punteggi calcolati sulle risultanze della valutazione della performance individuale nel triennio precedente (2017-2018-2019).
Potranno essere altresì presenti, ma con possibilità di modifica e/o integrazione (con valore di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000), i dati in possesso dell’Amministrazione relativi a :
– anzianità non di ruolo presso l’amministrazione regionale;
– anzianità di ruolo presso altre P.A. (di cui all’art.1 comma 2 del D.Lgs. 165/2001);
– titoli di studio ed ulteriori titoli;
– eventuale presenza di periodi di interruzione del periodo relativo al servizio di ruolo (servizio militare, astensione non retribuita per motivi personali, sospensione dal servizio per motivi disciplinari, altro).
Qualora dal controllo sulle dichiarazioni, ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000, emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dal beneficio, fatti salvi gli ulteriori effetti.
Ogni volta che si accede alla piattaforma, sia per prendere visione che per modificare i dati, il sistema chiederà la conferma delle modifiche effettuate prima di uscire, ma non chiederà l’invio dell’istanza. Tutte le istanze saranno inoltrate e protocollate in automatico dal sistema subito dopo i termini di scadenza per la presentazione e pertanto sarà possibile visualizzarle e/o stamparle con la registrazione del protocollo a decorrere dal giorno successivo alla scadenza.
La domanda di partecipazione è modificabile fino alla scadenza dei termini di presentazione, ore 14:00 del 10 giugno 2022.
Il mancato accesso al sistema con accettazione e/o modifica dati entro il termine ultimo sopra indicato (10 giugno 2022), determina l’esclusione della partecipazione alla selezione.
ART. 5 – FORMULAZIONE E APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA
Il punteggio complessivo finale, utile alla formazione di graduatoria provvisoria, sarà costituito dalla somma dei singoli punteggi conseguiti inclusi quelli relativi alla formazione.
I candidati, secondo l’ordine decrescente del punteggio complessivo, saranno collocati in graduatorie distinte per categoria e posizione economica per il Comparto Regionale e per il Corpo Forestale.
Nell’eventualità di parità di punteggio, ai fini della posizione in graduatoria, varrà come titolo preferenziale l’anzianità anagrafica.
L’amministrazione provvederà a formulare la graduatoria provvisoria dandone notifica a mezzo pubblicazione all’indirizzo: https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-autonomie-locali-funzione-pubblica/dipartimento-funzione-pubblica-personale/progressione-economica-orizzontale-2020
Ai dipendenti è riconosciuta la facoltà di chiedere il riesame del punteggio per valide e documentate motivazioni, tassativamente nel termine di 10 (dieci) giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria provvisoria, esclusivamente tramite PEC (posta elettronica certificata) all’indirizzo [email protected] .
Verificate le richieste di riesame, saranno approvate le graduatorie finali distinte per categoria e singola posizione economica e se ne darà pubblicazione sul sito istituzionale all’indirizzo sopra riportato.
Dalla graduatoria finale verranno esclusi i dipendenti che alla data della sua pubblicazione non risultino più nei ruoli della Regione.
La graduatoria finale avrà vigenza esclusivamente per la sessione di progressioni economiche orizzontali attivata con il presente decreto (anno 2020) e non sarà riutilizzabile per gli anni successivi.
ART. 6 – DECORRENZA DELL’INQUADRAMENTO NELLA NUOVA POSIZIONE
ECONOMICA
In attuazione di quanto previsto dall’art.22 – comma – 7 – dell’art. 22 CCRL 2019 e dall’accordo, sottoscritto il 14 ottobre 2021, tra l’Amministrazione Regionale rappresentata dall’ARAN Sicilia e le OO.SS., l’inquadramento nella posizione economica immediatamente superiore avverrà con effetto giuridico ed economico a decorrere dal 1 gennaio 2022, subordinatamente alla definizione entro il 2022 delle relative procedure attuative con adozione della graduatoria definitiva degli aventi diritto.
ART. 7 – AVVERTENZE GENERALI E TRATTAMENTO DEI DATI PESONALI
La partecipazione al presente avviso di selezione comporta l’accettazione senza riserva alcuna di tutte le disposizioni ivi contenute.
Ai sensi di quanto previsto dal Regolamento Ue 2016/679, la Regione Siciliana – Assessorato delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, nella qualità di titolare del trattamento, per le finalità in argomento tratta i dati dei dipendenti che già detiene e che la Regione Siciliana utilizza per la gestione del contratto di lavoro dei dipendenti.
I dati contenuti nella domanda di partecipazione alla selezione dei dipendenti, di cui l’Amministrazione non sia già in possesso, vengono trattati sulla base del consenso espresso da ciascun candidato con la presentazione della domanda stessa e verranno in seguito utilizzati dalla Regione Siciliana esclusivamente per la gestione del contratto di lavoro dei dipendenti partecipanti, nel rispetto ed in applicazione delle disposizioni normative vigenti in materia.
Per i fini della procedura selettiva l’Amministrazione si avvale di soggetti, anche esterni, che svolgono la funzione di sub-Responsabile esterno del trattamento e che per tali fini sono stati appositamente incaricati e vincolati al rispetto di misure tecniche ed organizzative per tutelare i diritti degli interessati.
Il Dipartimento della Funzione Pubblica e del Personale, che svolge il ruolo di Responsabile del trattamento, rende disponibile nel proprio sito istituzionale l’informativa ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento Ue 2016/679 relativa al trattamento dei dati personali dei propri dipendenti nell’ambito della gestione del contratto di lavoro ed il relativo addendum specifico per la procedura in argomento.
Il presente decreto viene reso noto mediante pubblicazione sul sito istituzionale della Regione Siciliana-Dipartimento della Funzione Pubblica e del Personale e sulla pagina dedicata alla PEO all’indirizzo sopra richiamato.
Avverso il presente provvedimento è possibile esperire ricorso al Giudice Ordinario, nei modi e tempi previsti dalla vigente normativa.

Sabino Cassese: «Concorsi banditi senza tenere conto del mercato del lavoro, procedura di selezione da rivedere»

Tratto da PAmagazine

Lo sciopero delle toghe del 16 maggio è stato «un fallimento» e «una reazione spropositata». Quanto ai concorsi pubblici in corso, dalla Giustizia agli ispettori del lavoro, il nodo rimane che «sono banditi senza tener conto del mercato del lavoro» e per questo «ci sarebbe bisogno di un revisione di tutta la procedura di selezione e comparazione». Parola di Sabino Cassese, giudice emerito della Corte Costituzionale e tra i massimi esperti di Pubblica amministrazione in Italia, che in una chiacchierata con PaMagazine spazia dai temi della giustizia a quelli dello smart working nella P.a. E sulla nuova stagione di concorsi pubblici dice: rivoluzione Brunetta? «Lascerei il termine rivoluzione a quella francese della fine del 700»…….continua a leggere