Buoni pasto, gli esercizi commerciali pronti a non accettarli più: i motivi

Esercizi commerciali pronti a rifiutare i buoni pasto o ticket restaurant. Una protesta che si ripercuoterebbe su 3 milioni di lavoratori pubblici e privati che utilizzano quotidianamente questo strumento per assicurarsi il pasto o la spesa al supermercato.

I motivi della protesta

Sui buoni pasto, le imprese della ristorazione e della distribuzione commerciale pagano il 20% ciò vuol dire che se un ticket vale 10 euro chi lo ritira incassa il 20% in meno, in alcuni casi non riceve neppure otto euro.