A 17 giorni dalle elezioni la regione convoca i precari. E l’assessore stabilizza se stessa

Giornale di Sicilia del 20 ottobre 2017

A 17 giorni dalle elezioni due assessori candidati nelle liste di Pd e Ap convocano i precari per avviare il lungo processo di stabilizzazione. Una chiamata a raccolta che riguarda quasi settemila persone e che per questo scatena la protesta di Forza Italia e grillini. Soprattutto perché uno dei due assessori, Luisa Lantieri (Funzione Pubblica), è essa stessa beneficiaria della stabilizzazione a cui sta lavorando.

La circolare di ieri. Cronaca di una giornata ad altissima tensione.

In mattinata la Funzione Pubblica dirama una nota con cui convoca tutti i 595 precari in servizio in assessorati regionali. Si tratta dell’ultima tranche di una vasta platea che è stata per lo più stabilizzata fra il 2011 e il 2012 da Lombardo. Restano, appunto, quanti sono oggi in servizio con contratti a tempo determinato soprattutto alla Protezione Civile e negli assessorati Acqua e Rifiuti, Lavoro, Territorio e Beni Culturali. I contratti di questo personale scadono nel 2018.

E una delibera della giunta del 15 settembre scorso prevede di avviare la stabilizzazione sfruttando le pieghe della legge Madia. La circolare firmata dal capo del Personale, Luciana Giammanco, invita tutti i precari a recarsi negli uffici della Funzione Pubblica e ritirare i moduli da riempire per avviare la stabilizzazione.

In particolare l’assessorato chiede di specificare se i precari hanno in passato vinto un concorso o se sono entrati sfruttando leggi specifiche o altri provvedimenti.

Dettaglio non di poco conto: chi ha un concorso alle spalle avrà la priorità nell’assunzione mantenendo anche la attuale qualifica. Gli altri arriveranno dopo, dovranno fare una selezione e potrebbero essere costretti a ricominciare dal gradino più basso della scala retributiva.

Il percorso che inizia in questi giorni con le comunicazioni che ogni precario dovrà fornire alla Regione è destinato a completarsi fra fine anno e l’inizio del 2018. Nell’attesa si faranno i calcoli dei costi.

Pure l’assessore avrà il posto fìsso.

Fin qui la circolare di ieri. Che però apre un caso politico. In prima battuta perché fra i 595 precari che verranno stabilizzati c’è proprio l’assessore alla Funzione Pubblica: Luisa Lantieri, prima di essere eletta all’Ars, era in servizio con contratto a tempo determinato all’Ispettorato del Lavoro di Enna. Adesso è in aspettativa e fra 17 giorni giorni potrebbe essere rieletta nelle liste del Pd ennese…. continua a leggere

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

3 Risposte a “A 17 giorni dalle elezioni la regione convoca i precari. E l’assessore stabilizza se stessa”

  1. Essere o non essere in possesso dei requisiti per accedere alla stabilizzazione?, Ai seguito una selezione pubblica (Bacino unico Regionale del precariato)? tipo concorsuale per sottoscrivere il tuo primo contratto di diritto privato al momento che ti è stato offerto? oppure hai sottoscritto un contratto di diritto privato con l’Ente senza un confrondo o una selezione pubblica!!!, tutto questo bisogna chiederlo a chi ha ottenuto la stabilizzazione di massa, con un semplice elenco nominativo, e non con una selezione pubblica concorsuale sottoposta ai raggi X, dove si evince il curriculum personale e i requisiti di legge.

  2. COM’E’ SPUNTANU I SOLDI ? PER L’ASSESSORE E COMPANY ADESSO CI SONO – SPERIAMO CHE ANDATE TUTTI A CASA. E CHE I SICILIANI CAPISCONO DA CHI SIAMO STATI GOVERNATI – PRIMA IL CENTRO DESTRA CI HA TOLTO I DIRITTI , POI CON CROCETTA E SINISTRA CI HANNO PENALIZZATO SU TUTTO E ANCORA LI TENIAMO AL GOVERNO — -SICILIANI SVEGLIAMOCI E MANDIAMOLI TUTTI A CASA

  3. I tecnici che prestano servizio pressi i citati assessorati sono stati assunti a seguito di concorsi?

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