A chi conviene (e a chi no) il nuovo assegno unico per i figli. Il bonus sarà operativo a partire da marzo

Un assegno unico per tutti i figli dal settimo mese, fino al compimento dei 21 anni di età per chi è ancora a carico. La riforma del governo, contenuta nel Family Act, introduce un’unica misura a sostegno della famiglia: via detrazioni per i figli a carico, via assegni al nucleo familiare, ma via anche ipotetici bonus bebè, bonus mamma domani e carta acquisti. Non solo: mentre fino ad ora gli assegni al nucleo familiare erano destinati solo ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, l’assegno unico ed universale potrà essere goduto anche da disoccupati, professionisti ed autonomi oltre che da dipendenti e pensionati.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir