Alla Pa servono risorse, non un’altra riforma

Il Sole 24 Ore del 14 maggio 2019

tratto da Il Sole 24 Ore – 14 Maggio 2019

di Carlo Mochi Sismondi – Il Sole 24 Ore – 14 Maggio 2019


Vi consiglio la lettura integrale di questo interessante articolo pubblicato su Il Sole 24 Ore.

Alla pubblica amministrazione non serve una nuova riforma, centinaia e centinaia di nuovi articoli di legge, un nuovo titolo da affiancare al nome di un nuovo ministro, ma un investimento serio di risorse economiche, professionali e politiche per accompagnare il cambiamento dei comportamenti in un clima di fiducia.

Ma ce lo possiamo permettere questo investimento?

Per rispondere non possiamo che rifarci ai numeri che sfatano alcuni luoghi comuni. I dipendenti pubblici sono troppi?

Non è vero: attualmente la consistenza del pubblico impiego totale è poco sopra i 3,4 milioni di addetti di cui 2,947 milioni a tempo indeterminato con un calo di circa 210mila impiegati in dieci anni e un relativo risparmio di spesa per il personale di circa il 8 miliardi (meno 5%).

Il confronto internazionale è chiarificatore: in Italia abbiamo circa 56 impiegati pubblici ogni 1.000 abitanti, in Francia oltre 85, nel Regno Unito 79, in Spagna 62 per non parlare dei Paesi scandinavi con i 158 impiegati pubblici ogni 1.000 abitanti della Norvegia o i 138 della Svezia.

Sono troppo vecchi? Sì, è vero. L’ età media dei dipendenti della Pa aumenta inesorabilmente da tempo: dai 43,5 anni del 2001 al 50,6 anni del 2017.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir