Caso Tar-migranti. Sospensione dell’ordinanza di Musumeci: gli uffici di Palazzo d’Orleans hanno presentato l’istanza fuori tempo massimo e a una posta elettronica errata

La Regione siciliana ha “formalmente presentato” la richiesta di audizione davanti al Tar Palermo dopo la decisione del governo nazionale di impugnare l’ordinanza del presidente Nello Musumeci di chiusura dei centri per migranti nell’Isola, poi sospesa cautelativamente. Solo che la richiesta è stata inviata  “ad un indirizzo telematico errato” e “comunque tardivamente”. Lo afferma l’ufficio stampa della Giustizia amministrativa in merito alle affermazioni del governatore che “ha più volte dichiarato che il Tar Palermo ha deciso senza neppure ascoltare la Regione, accuse rincarate nel corso della trasmissione condotta da Stefano Porro, Quarta Repubblica del 31 agosto, in cui  ha affermato il Tar non ci ha voluti ascoltare”.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir