Saccomanni. La crisi è alle spalle. Ma i dati dell’Istat dicono altro

Recessione da record perché il secondo trimestre del 2013 è l’ottavo consecutivo in calo per l’economia italiana. Tradotto: il Pil negli ultimi due anni è diminuito senza sosta. Del 2% nel confronto dello stesso periodo del 2012. Una serie storica mai registrata prima dell’Istat che tuttavia non preoccupa il governo. Il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, è convinto piuttosto che la recessione sia alla fine. “Credo che l’economia entrerà in ripresa, siamo a un punto di svolta del ciclo”, dice Saccomanni. Ma aggiunge: “Per gli effetti sull’occupazione dovremo ancora aspettare”.

Botta e risposta tra Crocetta e l’Assostampa. Il Governatore non accetta alcun tipo di critica

Crocetta attacca “certa stampa”: “Non accetto certi commenti, qualcuno gioca sporco”.

Sulle affermazioni del presidente della Regione, arriva una dichiarazione dell’Assostampa, il sindacato dei giornalisti: “Se Crocetta ha davvero il coraggio di andare fino in fondo nella lotta alla mafia, senza fare proclami e lanciare accuse generiche e demagogiche, faccia i nomi dei giornalisti e delle testate che – secondo lui – ‘giocano sporco nella lotta alla mafia’. Altrimenti taccia. Se, invece, come è più probabile, il problema è di non accettare alcun tipo di critica o di ironia allora sarebbe più utile un corso accelerato di democrazia”.

Redditi online

Non sono solo i politici a dover mettere in piazza (virtuale) i propri redditi. Sui siti istituzionali della Pubblica amministrazione devono finire anche le dichiarazioni dei manager delle società partecipate, e quelle dei coniugi se danno l’assenso. A questi obblighi sono tenuti anche i dirigenti scolastici, le università, le Camere di commercio e tutte le altre ramificazioni della «Pubblica amministrazione» nel senso più largo del termine. Per chi non si adegua, la multa può arrivare fino a 10mila euro.

Esuberi o stabilizzazioni nella P.A.? Il Governo Letta procede senza logica

Che nessuno dei Ministri del Governo Letta stia brillando particolarmente, è ormai chiaro. L’impressione è che si tiri solo a campare.

L’unico ministro che pare essere più attivo è il Ministro della Funzione Pubblica Giampiero D’Alia. Il problema è che l’ordine e il filo logico degli obiettivi che si propone non appare nettissimo.

Da un lato, infatti, ha dichiarato che intende proseguire il controllo della spesa per il personale pubblico, l’attuazione della spending review….Pa, il neoministro D’Alia: spending review sì, ma della burocrazia….. e la riduzione delle dotazioni organiche….Statali: «Esuberi inesorabili», dall’altro parla di stabilizzazione dei precari….Stabilizzazioni, atto secondo.

Le stabilizzazioni avverrebbero mediante concorsi definiti un po’ furbescamente “pubblici”, ma sostanzialmente riservati ai “precari” della pubblica amministrazione….Stabilizzazioni. Pronto il Dl che blinderà 270mila lavoratori a termine. Fino al 2015 concorsi riservati a precari Pa.

Ciò ha fatto insorgere l’ex ministro della Funzione Pubblica Brunetta….P.A./ Brunetta: Letta blocchi D’Alia su concorsi ad hoc precari.

La risposta di D’Alia non si è fatta attendere….Pa, D’Alia a Brunetta: Norme lavoro pubblico in linea con le sue.

La verità è che D’Alia ha dimenticato in fretta quanto dichiarato al momento della sua nomina a ministro “Il Governo punterà a incentivare i dipendenti pubblici che fanno il proprio dovere e a isolare chi non lavora – dice il Ministro al Gr1 – “La crescita economica dipende anche dal tasso di efficienza della Pubblica Amministrazione, perché le imprese investono solo se hanno la possibilità di dialogare con uno Stato trasparente ed efficiente. Per questo, l’obiettivo sarà far crescere il livello di produttività nel pubblico impiego, incentivando i dipendenti pubblici che fanno il loro dovere e isolando coloro i quali invece, non lavorando, creano sacche di inefficienza e di corruzione. La parola d’ordine sarà distinguere tra chi lavora e chi non lavora”…..D’Alia: “Spending review della burocrazia. E valorizzare chi lavora”

Dipendenti di ruolo esclusi dai concorsi? La valorizzazione dei dipendenti pubblici resta lettera morta.

“Il Governo punterà a incentivare i dipendenti pubblici che fanno il proprio dovere e a isolare chi non lavora – dice il Ministro al Gr1 – “La crescita economica dipende anche dal tasso di efficienza della Pubblica Amministrazione, perché le imprese investono solo se hanno la possibilità di dialogare con uno Stato trasparente ed efficiente. Per questo, l’obiettivo sarà far crescere il livello di produttività nel pubblico impiego, incentivando i dipendenti pubblici che fanno il loro dovere e isolando coloro i quali invece, non lavorando, creano sacche di inefficienza e di corruzione. La parola d’ordine sarà distinguere tra chi lavora e chi non lavora”.

Purtroppo l’abolizione dei concorsi interni (progressioni verticali) e il congelamento delle progressioni orizzontali rischia di demotivare ulteriormente il personale.

Stabilizzazioni. Fino al 2015 concorsi riservati nella P.A.Saranno esclusi i dipendenti di ruolo?

Per gli assunti a titolo non definitivo esclusività, fino al 2015, di accedere ai concorsi indetti per funzionari pubblici.

Verrà preclusa ogni possibilità di partecipare ai concorsi ai dipendenti di ruolo della pubblica amministrazione di qualifica inferiore?

Assestamento di Bilancio a rischio impugnativa?

La notizia è ormai ufficiale: l’ufficio del Commissario dello Stato ha inviato una nota al presidente dell’Ars, onorevole Giovanni Ardizzone, chiedendo notizie circostanziate sull’audizione in Commissione Bilancio e Finanze del presidente della Sezione di controllo della Corte dei Conti, Maurizio Graffeo…..Assestamento di Bilancio: il Commissario dello Stato scrive al presidente dell’Ars……Entro martedì prossimo conosceremo i nomi dei “morti e feriti”. Quattro giorni di attesa trepidante per i 23 mila precari degli enti locali dell’Isola e, soprattutto, per la politica siciliana…..Su Assestamento e precari l’ombra dell’impugnativa…….

Su Crocetta chi ha ragione?

Il Washington Post lo celebra.

L’edizione on line del Washington Post, dedica al governatore l’apertura del sito, con un articolo, a firma Anthony Faiola, interamente dedicato al presidente della Regione e alla sua crociata antimafia….Crocetta l’americano Lo celebra il Washington Post.

La stampa locale parla di antimafia fatta solo di chiacchiere, buone per il Washington Post, non a caso un giornale che ha sede in un Paese – gli Stati Uniti d’America – che ha deciso di piazzare il Muos nel cuore della Sicilia, a Niscemi, ben sapendo che le onde elettromagnetiche che si spigioneranno arrecheranno danni gravi all’ambiente e alle persone……Rosario Crocetta, chi non lo conosce lo celebra…

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Controriforma delle pensioni. Ecco la proposta D’Alia

Riforma pensioni. Dopo le proposte di Damiano e Renzi….Riforma pensioni Governo Letta, le proposte di Renzi e Damiano a confronto…..e i problemi economici sottolineati da Giovannini….Pensioni 2013, Giovannini: “Nessuna contro riforma Fornero”….., arriva l’ipotesi del ministro Giampiero D’Alia con il pensionamento anticipato dei dipendenti di età avanzata della Pubblica Amministrazione in esubero….Riforma pensioni Governo Letta, spunta l’ipotesi anti Fornero di D’Alia.

Ecco cosa prevedono in dettaglio le proposte.

Per Renzi occorrerebbe tagliare le pensioni d’oro, ovvero le pensioni con importo superiore ai 3 mila e 500 euro. Con un simile taglio d’emergenza (taglio sociale, lo si potrebbe definire) si potrebbero rimpinguare le casse statali. Ma, questa proposta per la riforma pensioni del Governo Letta ha un’enorme problema, come ha spiegato lo stesso Damiano. La Corte Costituzionale boccerebbe la proposta in quanto andrebbe a tagliare solo una certa categoria di pensionati.

La proposta Damiano prevede, invece, un ritiro tra i 62 e i 70 anni con 35 anni di contributi, a patto che per ogni anno di pensionamento anticipato si accetti una riduzione dell’assegno pari al 2%. D’altro canto, per ogni anno posticipato si gioverebbe di un 2% aggiuntivo sulla somma.

La proposta del ministro Giampiero D’Alia prevede il pensionamento anticipato dei dipendenti di età avanzata della Pubblica Amministrazione in esubero anche se il ministro Giovannini gela tutti….Pensioni 2013, Giovannini: “Nessuna contro riforma Fornero”