D.D.G. N. 4021 del 27 ottobre 2021. Approvazione graduatoria PEO

Sono approvate le graduatorie provvisorie, di cui agli allegati elenchi che fanno parte integrante del presente Decreto, distinte per categoria e singola posizione economica, per l’attribuzione della progressione economica orizzontale anno 2019 di cui all’art. 22 del C.C.R.L..


In basso la tabella riassuntiva con il numero di posti disponibili per ogni categoria e posizione economica.

Bando attribuzione PEO 2019. D.D.G. N. 2713/2021 del 12 luglio 2021

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

3 Risposte a “D.D.G. N. 4021 del 27 ottobre 2021. Approvazione graduatoria PEO”

  1. L’aumento PEO non è determinato a casaccio ma deriva dalla differenza tra il trattamento tabellare superiore e quello inferiore. Questa è la “giustificazione addotta dai sindacalisti che hanno trattato la progressione economica che ha riguardato in maniera differenziata i vari livelli all’interno delle categorie.
    Ma da quale differenza deriva l’aumento Peo delle qualifiche apicali se il trattamento tabellare A6, B7,C9, D7 non esisteva? Dopo 13 anni (ultimo aumento Peo) concedere aumenti irrisori ai livelli apicali delle qualifiche risponde alla solita logica regionale “tutti uguali, niente meritocrazia” . La logica che ha contraddistinto la PEO è stata quella di eliminare le differenze retributive tabellari tra i vari livelli all’interno delle categorie. Ma se tale differenza esisteva era frutto di maggiore anzianità di servizio che giustamente differenziava i livelli economici all’interno delle categorie. Il risultato di questa beffarda operazione è stato quello di eliminare queste differenze con l’aggravante che coloro che si trovano oggi ai livelli apicali hanno fruito di modestissimi aumenti che probabilmente saranno gli ultimi, vista l’anzianità anagrafica della maggior parte di questo personale, mentre coloro che hanno fruito di cospicui aumenti, e in maggior parte sono più giovani, fruiranno in seguito di ulteriori progressioni verticali e di ulteriori aumenti. Quelle differenze retributive che oggi si è inteso sanare, si riproporranno domani per opposto verso.

  2. L’aumento PEO non è determinato a casaccio ma deriva dalla differenza tra il trattamento tabellare superiore e quello inferiore. COMPLIMENTI
    Il solito livellamento regionale verso il basso. Nessuna premialità per le qualifiche apicali che oltre a non potere passare ai livelli superiori si vedono mortificate con aumenti irrisori.

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