Dipendenti province alla Regione? Cobas e Sadirs respingono l’ipotesi

Abolizione province_ in arrivo 260 società e 6.500 dipendenti.L’abolizione delle nove Province siciliane, entro dicembre 2013, si trascinerà dietro, inevitabilmente, la problematica relativa a 6.500 unità di personale e, incredibilmente, a ben 260 società partecipate con al seguito relativo personale e consigli di amministrazione.

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C’è, però, chi ha altri progetti.

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La Sicilia 2

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

2 Risposte a “Dipendenti province alla Regione? Cobas e Sadirs respingono l’ipotesi”

  1. La regione non ha tanti dipendenti, ha solo tanti Enti inutili e molto FUMO buttato ad arte negli occhi da tanti sindacati di bassa lega! Da gennaio 2012 ad oggi la regione ha diramato almeno 400 Atti di interpello con la richiesta di almeno 5 funzionari per ogni atto, per un totale di 2000 unità lavorative richieste. 1000 posti sono occupati da personale che non ha mai vinto un concorso ad evidenza pubblica alla regione, pertanto tali posti si possono ritenere liberi da un punto di vista giuridico!!! Se consideriamo che si possono applicare e si devono applicare le condizioni preFornero, si possono mandare in pensione almeno il 20% di persone alla regione per un totale di circa 3500 unità. Si ha un totale di 6500 posti vacanti circa. Anche ai dipendenti delle province si possono applicare le condizione preFornero defalcando almeno un 20% di personale da mandare in pensione; resterebbero 5200 ex provinciali da collocare in regione su 6500 posti disponibili. E poi io mi chiedo: Perchè i Beni Culturali, la Forestale e la Motorizzazione Civile in Sicilia devono essere gestiti dalla Regione? Si passano tali competenze e il relativo personale allo Stato come avviene nel resto dell’Italia, e vedi come calerebbe il numero di impiegati alla regione sicilia!!! Si deve attuare una buona e sana razionalizzazione del sistema regione e poi tutto si può fare. Inoltre, se i dipendenti delle province soppresse passasse alla regione, quest’ultima non dovrà farsi carico degli stipendi, perchè sarebbero i trasferimenti statali a sopperire tale incombenza, come avviene oggi. E poi 93 milioni di euro per i PRECARI sono stati trovati in una notte… Il personale di ruolo delle province, vincitori di un concorso e con un contratto a tempo INDETERMINATO fa più schifo dei PRECARI?

  2. La Cisl è sempre la cisl, non si puo’ smentire. La Regione non ha soldi, la Regione ha troppi impiegati, troppi debiti, troppi farfalloni e ancora personale??? A questo punto tutti da SAnta Rosalia !!!!! Vergogna.

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