Furbetti Pa, così la sospensione sprint

Il Sole 24 Ore del 13 luglio 2017

I decreti legislativi approvati recentemente in tema di pubblico impiego (il Dlgs 75/172 e il testo approvato lunedì scorso in via definitiva dal Consiglio dei ministri, in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) hanno cambiato in misura rilevante la disciplina dei licenziamenti dei dipendenti pubblici, sia dal punto vista della procedura, sia da quello delle sanzioni applicabili.

La procedura cambia per i dipendenti colti in flagranza per la commissione di illeciti che, ai sensi del Testo unico sul pubblico impiego, sono sanzionati con il licenziamento (assenteismo, gravi o reiterate violazioni dei codici di comportamento, illeciti dolosi o gravemente colposi, reiterata violazione di obblighi concernenti la prestazione lavorativa, insufficiente rendimento, ecc.).

Per tutti questi illeciti, le nuove regole introducono una procedura accelerata, che comporta sospensione dal servizio del dipendente colto in flagranza, entro le successive 48 ore dal fatto (commi 3 bis e 3 ter).

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Furbetti Pa, così la sospensione sprint”

  1. Nella fattispecie “reiterata violazione di obblighi concernenti la prestazione lavorativa” rientra pure l’omessa attivazione delle procedure relative ai piani di salvaguardia e tutela dei boschi e dei terreni demaniali al fine di prevenire e scongiurare il verificarsi di incendi?

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