I palazzi acquistati con i soldi dei pensionati regionali? I politici del precedente governo, oggi assessori, hanno cambiato idea

Era il 27 aprile 2017, e per Toto Cordaro, oggi assessore al Territorio di quella giunta che ha dato il proprio “via libera” alla vendita degli immobili, la norma era addirittura “una vergogna”. Marco Falcone parlava di “truffa” mentre secondo Bernadette Grasso, oggi assessore alla Funzione pubblica, si stavano “togliendo soldi ai lavoratori per una operazione incerta”.

Due anni fa Cordaro, Falcone, Grasso e Turano si opponevano alla norma voluta da Crocetta, urlando allo scandalo. Poi, l’hanno portata avanti.


Palazzi acquistati dal Fondo Pensioni? La replica degli assessori

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

2 Risposte a “I palazzi acquistati con i soldi dei pensionati regionali? I politici del precedente governo, oggi assessori, hanno cambiato idea”

  1. È troppo comodo, devono solo vergognarsi se è rimasta loro ancora un po di dignità.
    VERGOGNA

  2. I soldi versati nel Fondo pensioni servono per il Tfr e per pagare le pensioni e, pertanto, i dipendenti devono essere chiamati a fare la scelta, su come spenderli per fare acquisti da utilità incerta.Dopo che nel 2008 prosciugarono il Fondo quiescenza, adesso si prendono il milione e mezzo del Fondo pensioni.Si presero e si prenderanno tutti i soldi versati dai dipendenti per le pensioni e per la buonuscita.Cav.Ing.Gaspare Barraco.Marsala.

I commenti sono chiusi.