Il Governo Renzi sbandiera i dati Inps sull’occupazione ma “si tratta di propaganda ingannevole”

Matteo Renzi photoIl governo sbandiera i dati Inps sull’occupazione.

Tra gennaio e novembre del 2015 l’economia italiana avrebbe creato 356mila nuovi posti di lavoro dipendente in più rispetto a quelli che si erano registrati nello stesso periodo del 2014.

Numeri positivi che evidenzierebbero l’effetto combinato del Jobs Act e della decontribuzione sui nuovi assunti, contenuta nella Legge di Stabilità: in Italia ci sarebbero ora più contratti ‘stabili’ (seppure orfani dell’articolo 18), meno a tempo determinato o di apprendistato.

Ma i dati reali sarebbero altri.

Intanto il mercato è “dopato” dagli sgravi fiscali per le imprese. Bisogna vedere cosa succederà quando gli sgravi cesseranno.

Poi ci sono le trasformazioni, cioè quelle che in gergo vengono chiamate stabilizzazioni.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir