Il governo sbandiera i dati Inps sull’occupazione.
Tra gennaio e novembre del 2015 l’economia italiana avrebbe creato 356mila nuovi posti di lavoro dipendente in più rispetto a quelli che si erano registrati nello stesso periodo del 2014.
Numeri positivi che evidenzierebbero l’effetto combinato del Jobs Act e della decontribuzione sui nuovi assunti, contenuta nella Legge di Stabilità: in Italia ci sarebbero ora più contratti ‘stabili’ (seppure orfani dell’articolo 18), meno a tempo determinato o di apprendistato.
- Il Sole 24 Ore – Inps: in 11 mesi +510mila contratti stabili. Boom di voucher. Renzi: «Dati provano assurdità polemiche sul Jobs Act»
Ma i dati reali sarebbero altri.
Intanto il mercato è “dopato” dagli sgravi fiscali per le imprese. Bisogna vedere cosa succederà quando gli sgravi cesseranno.
Poi ci sono le trasformazioni, cioè quelle che in gergo vengono chiamate stabilizzazioni.