Il licenziamento è legittimo se le assenze sono «tattiche»

Assentarsi troppo e soprattutto o in «maniera tattica» può costare il posto di lavoro. Troppi giorni di malattia, «agganciati» al fine settimana, magari in coincidenza con turni di lavoro sgraditi come le notti,possono portare dritto al licenziamento . E questo anche se non si supera il limite dei giorni di assenza consentiti dal contratto di lavoro. Il datore di lavoro infatti può dimostrare che quelle assenze hanno inciso sulle prestazioni e creato danni organizzativi all’interno del l’azienda e procedere al licenziamento. A stabilirlo è la Cassazione che ha convalidato il licenziamento di un lavoratore di un’azienda di materiale edile della provincia di Chieti. Il dipendente è stato ritenuto colpevole di assenze «strategiche» e secondo i giudici aveva fornito «una prestazione lavorativa non sufficiente e proficuamente utilizzabile dall’azienda».

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir