La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato la delibera con le motivazioni dell’impugnativa della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 – Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2018 – Sindacando

Giuseppe.
Questa mattina nella pagina Facebook del “Fondo Pensioni Sicilia” è stato pubblicato quanto sotto ho copiato e riporto.
Mi chiedo e Vi chiedo.
Qual è il tacito messaggio che si vuol portare a conoscenza di tutti? Non inviate più raccomandata e non venite a protocollare istanze, tanto i commi 3 e 4 dell’art. 22 … !
Fondo Pensioni Sicilia
8 h ·
AVVISO: si rende noto che le disposizioni di natura pensionistica e di buonuscita contenute negli artt. 22 (limitatamente ai commi 3 e 4) e 45 (in materia di pensioni integrative al personale in quiescenza di Eas) della l.r. 8/2018 sono state impugnate ai sensi dell’art. 127 della Costituzione, dal Presidente del Consiglio dei Ministri, con deliberazione del 6 luglio 2018.

Paolo65 scusa per la richiesta tu che sei di Palermo il martedì giorno di ricevimento fondo pensione non potresti fare un salto sempre nel limite del possibile e sapere che aria tira.io stamani parlando telefonicamente con personale del fondo dicono che la legge maggio 2018 è stata impugnata ma è stata ripresentata luglio 2018 e aspettano notizie un merito. Questo quello che dicono telefonicamente grazie

Ing. Barraco, capisco che vuole sostenere la sua tesi, ma definire minchiata una norma a cui si sono appoggiati migliaia di suoi colleghi, non è rispettoso per loro, poche’ sono dei furbi, poiche’ gia’ in pensione.
Concordo che leggiferare contemplando requisiti proiettati nel futuro, non si è mai verificato in nessuna legislatura, nazionale e Regionale, ma conta il fatto che la legge 9/2015 non è stasta impugnata, mentre la legge n.8 del ‘8-05-2018 art. 22 pur essendo legittima SI.
Mi auguro per lei e per me che la validita’ attuale della suddetta legge 8 ci dia la possibilita’ a me di incassare il T.F.R. ed a lei di andare in pensione.

Paolo 65 per usufruire della Legge n.9 del 2015 fino al 2020 il presentare la domanda nel 2015 era ed e’ una vera “minghiata” per dirla alla siciliana.In questi 5 anni, secondo me, chi matura i requisiti del 97.7 va collocato in pensione! La legge n.9/2915 non e’ un concorso pubblico.Gaspare Barraco (ing)Marsala

LEGGE REGIONALE N.8/2018 OPERATIVA! Giuseppe, credo che tu volessi scrivere RINGRAZIO.Giuseppe la legge n.10 e’ stata approvata dall’ Ars a giugno 2018.Credo che se il governo regionale pensava che i commi 3 e 4 dell’ art.22 dell Finanziari della Sicilia, erano non rispettosi della Costituzione poteva inserirli nella Gazzetta del 10 luglio 2018 e bocciarli.Oggi ho raccontato ad un altro grande avvocato, altro mio parente, il fatto della Legge n.8/2018 sulla Gazzetta se e’ operativa.Mi ha detto che essendo sulla Gurs e’ operativA!!! GASPARE BARRACO (ING)Marsala

@Ing. Gaspare Barraco
Ringrazia anzitutto il Dott. Mineo per l’ospitalità e l’opportunità di utilizzare il blog.
Premessa: sono nella stessa identica situazione dell’Ing. Gaspare Barraco (nel 2015 […] non ho presentato domanda per andare in pensione, ora, il 14 Luglio 2018 ho fatto la raccomandata indirizzata al Servizio 3).
Volevo chiedere all’Ing. Gaspare Barraco, se pensa sia opportuno presentare, adesso, un’altra domanda, al Servizio 3, anche ai sensi della legge 10 luglio 2018 n. 10, considerato che sono rimasti in vigore i commi 3 e 4 della legge 8 maggio 2018, n. 8.
Grazie . buona giornata.

Ho costatato di persona la mancanza di Personale, è sempre stato uno stato di fatto del Fondo pensioni, oggi si aggiunge il periodo di ferie.
Relativamente ai decreti a settembre ho i mie seri dubbi, poche’ loro sperano ad una impugnativa della legge 10/2018, e/o qualche atto impeditivo che si interpone tra oggi e settembre.
Comunque ho avuto contatti con lo studio legale indicato dai cobas /codir , presso cui ho gia’ avanzato , nonche’ rappresentato per altri ricorsi, dove concordano che la legge è in vigore, quindi trascorsi i termini per una risposta da parte dell’amministrazione, nel nostro caso , entro i trenta giorni dalla presentazione della domanda di cui alla legge 8-05-2018 n.8 , art. 22. si puo’ procedere se negativa, ad avanzare decreti ingiuntivi .
Confido nel mio sindacato che promuova nel qual caso una raccolta di adesioni, per gli iscritti e non , per porre in essere una azione congiuta nell’auspicio di recuperare cio’ che ci spetta per diritto.

Paolo65 ora faccio un altra raccomandata precedentemente avevo già fatto
Anche se io e altrii che sono nella mia stessa situazione ci siamo in contatto con un legale per vedere il da farsi comunque grazie se ci sono novità per la buonuscita ci teniamo in contatto tramite il blog. So anche che ci sono stati colleghi che sono andati direttamente al fondo pensioni e gli hanno detto che a settembre dovrebbero iniziare a fare i decreti e incominciare con i pagamenti non prima per mancanza di personale. Speriamo che sia vero se qualcuno ha novità faccia aapere

Per paolo61 e tutti da contatti con il Fondo Pensione è stato detto che da settembre in poi dovrebbero iniziare a fare i decreti e pagare speriamo che mantengano la promessa

Avevo fatto una prima raccomandata ora ne farò un’altra e insieme ad altri pensionati come me siamo in contatto con un legale per vedere il da farsi comunque grazie se ci sono novità ci teniamo in contatto tramite il blog

Salvo 61- Se tu parli di corretta legislazione, nonche’ competenza da parte di chi dovrebbe applicarla, hai ragione.
Ma oggi siamo di fronte ad una legislazione poco chiara, nonche’ Dirigenza poco competente, senza polso ed iniziativa, dato che aspetta sempre chi dall’alto gli da’ ordini, senza una propria posizione in materia tale da essere autonomi, come dovrebbe essere, atteso lo stipendio stratosferico che percepiscono.
Quindi al di la delle logiche da tutti invocate, ti consiglio di presentare la domanda, anche ai sensi della legge 10/luglio 2010, altrimenti , per un tuo giusto principio fai la fine dell’Ing. Barraco, che per principio non ha presentato domanda nei tempi giusti e si trova oggi a lottare per andare in pensione.
Chiedere non costa nulla, io ho risparmiato anche la raccomandata essendo Palermitano, recandomi direttamente al Protocolo Generale del fondo Pensioni. auguri per tutti.

Solleciterei con una nota ben incazzata, a firma del Sindacato, l’erogazione del t.f.r. ribadendo il fatto che la legge 8/ 2018 è ancora in vigore, come avete fatto con i trasferimenti, il contratto il famp, ecc……..
Il diritto al T.F.R. ai pensionati è anche un tema di lotta, che non deve passare in second’ordine poiche’ trattasi di dipendenti non piu’ in servizio,chi va’ in pensione non deve essere considerato un elemento passivo da colocarde nel dimenticatoio, ansi la loro lotta serve per chi è ancora in servizio per non incappare a sua volta negli stessi sopprusi della classe politica ignorante come non mai in 50 anni.

Io da sindacato farei almeno una nota diretta al fondo pensione, sollecitando il pagamento del T.F.R. denunciando il fatto che la legge 8 /2018 è operativa , quindi non si capisce perche’ ancora nessun t.f.r.è stato erogato, rimarcando l’eventualità di una azione legale congiunta. cosa che avete fatto con i trasferimenti, il contratto, il famp, ecc…………. cose legittime ma lo è anche il T.F.R. di chi non è piu’ in servizio , non per questo meritevoli di oblio.

@Paolo 65
Tu cosa scriveresti visto che la legge è attualmente in vigore?

Dott. Mineo ottima e di questo la ringrazio l’informazione puntuale ma sarebbe gradito conoscere quali sono le azioni del Sidacato di cui le ne è uno dei Dirigenti.
Non ho vsto ne una nota ne una levata di scudi, relativo a tutta la vicenda T.F.R.
Telefono al V.S. Sede e sembrano caduti dalle nuvole.
Comunque invito i colleghi a presentare per l’ennesima volta ulteriore richiesta anche ai sensi della legge 10-07-2018. io l’ho gia’ fatto questa mattina alle ore 9,00 al protocollo Generale.
Per una mia personale iniziativa domani ho un appuntamento con lo studio Dalfina, indicato dai cobas, tramite il quale ho presentato gia’ un ricorso attinente l’illegittimita’ dei blocchi contrattuali.

Io penso che dobbiamo aspettare 11 agosto per poter chiedere gli interessi come da legge di stabilità 2013 c.484.485 per chi ha maturato i requisiti tfr come da l.r.8/ 2018 e l.r.10 luglio 2018 e in questo caso il Fondo Pensione non può fare orecchie da mercante in quanto partirebbe ricorsi con interessi e spese legali.

Dr. Mineo ringrazio per il suo intervento, io la mia raccomandata l’ho inviata questa mattina e ribadisco che più’ siamo e maggiore sarà l’attenzione del Fondo pensioni vedendosi recapitare una valanga di richieste. In merito al silenzio è palese il pensiero che si parla in senso generale, escludendo sempre i presenti, dopotutto nel suo blog, se ne parla nel bene e nel male, ma è IMPORTANTE CHE SE NE PARLI.

@Giuseppe52
Non ho ancora avuto modo di verificare le intenzioni dell’amministrazione. Dubito cmq che pagherà. Ritengo pertanto che la richiesta vada fatta.
P.S.
Sono sicuro, Giuseppe 52, che parli degli altri sindacati e non del Cobas-Codir che mi pregio di rappresentare. Mi pare che la nostra informazione sia puntuale e capillare

Per salvo 61 – Il tuo parere potrebbe essere condiviso ed anche esatto, ma fare una semplice raccomandata per una richiesta di erogazione costa proprio poco. Poi a parer mio, penso che il Fondo Pensioni come dici “dovrebbe”, ma per come sono silenziosi i sindacati, lo sarà anche il Fondo pensioni. Mi auguro di sbagliarmi affinché tutti noi possiamo avere una chiara e concreta risposta in merito.

Giuseppe 52 io sono del parere che se hai maturato requisiti per il tfr non ci sia bisogno di fare richiesta ora dovrebbe essere il Fondo Pensione a fare una graduatoria

Desidero porre un ringraziamento a Paolo 65 per quanto pubblicato circa la richiesta da presentare per la liquidazione del TFR, è una comunicazione che dovrebbe essere fatta da parte di tutti coloro che siamo stati collocati in pensione nel 2015 e 2016 per così dare un segnale forte al fondo pensione. L’unione fa la forza quando un gruppo è compatto si ottengono grandi risultati.

SI STA GIOCANDO A NASCONDINO.BASTA!
La legge pubblicata il 13.7.18 è stata approvata dall’ Ars a giugno 2018 e non vi è nulla dei commi 3 e 4 della legge n.8 del 2018, pertanto rimangono validi e operativi dall’11 maggio 2018.I commi 3 e 4 sono una riapertura dei termini per andare in pensione per chi ha maturato i requisiti di una legge in vigore fino al 2020 che è la n.9/2015 e per il Tfr. La Funzione pubblica non può tenere nel “congelatore” o in stand-by la mia domanda del 17.5.18, si deve rispettare la Legge n.241/90 e dare le dovute risposte entro 30 giorni.Tutte le sigle sindacali guardano dalla finestra, questa mancata applicazione dei commi 3 e 4, senza aprire bocca e sinceramente non capisco il perché! Da RSA mi sto inc..do!Gaspare Barraco (ing).Marsala.

Chiedo venia: mentecatti

Ho letto la legge di oggi non si parla dei commi 3 e 4 della Finanziaria.Sono rimasti in vigore. I commi 3 e 4 sono sono quanto di piu’ giusto possa esserci.Sarebbe da mentegatti abrogarli.Gaspare Barraco.Marsala.

Leone quale legge è stata pubblicata oggi?

@Salvatore
Chiedi al Fondo la certificazione degli importi

Oggi è stata pubblicata la legge, ma non si capisce se l’art. 22 e i commi 3 e 4 sono stati impugnati se c’è qualcuno che riesce a capirci qualcosa grazie

Gent.mo dott.Mineo sono andato in pensione il 1 ottobre 2015 posso presentare domanda per erogazione buonuscita anche se fino adesso non mi è stato trasmesso l’attestato del diritto alla buonuscita ?

Benedetto, ci conosciamo da alcuni anni tramite questo tuo Blog, e posso dire che quello che affermi e’ CERTEZZA.ADESSO BISOGNA FARLO CAPIRE ALLA FUNZIONE PUBBLICA SPERIAMO SENZA RICORRERE AGLI AVVOCATI E MAGARI DOVER CHIEDERE IL RISARCIMENTO DEL DANNO.Gaspare Barraco (ing)Marsala

@Gaspare Barraco
Non esercito (sicuramente una delle mie tante minkiate che ho fatto nella vita) la professione di avvocato ma mi sembra di avere detto la stessa cosa

@Silvana
Sì, procedi come hai scritto

Ho parlato adesso con un mio amico grande avvocato cassazionista che mi ha detto che l’ impugnativa non ha bloccato la legge n.8 pubblicata nel S.O. n.21 dell’ 11.5.2018.Pertanto i commi 3 e 4 dell’ art.22 sono in vigore.La Regione Siciliana e’ obbligata ad ottemperare.Gaspare Barraco (ing)Marsala.

Silvana il ceritficato rilasciato a suo tempo dal fondo pensioni con il calcolo e la presunta data di erogazione della buonuscita, è gia ‘ un atto in loro possesso poiche’ rilasciato dallo stesso ufficio, nonche’ presente nel fascicolo di ognuno. Comunque se vuoi, considerato che non hai ancora presentato la domanda, nessuno te lo vieta.

Gentile Dott. Mineo,
avrei bisogno, se possibile, di un suo consiglio.
L’1 Luglio 2016 sono andata in pensione con la Legge Reg. Le n. 9 del 7.5.2015 art. 52 comma 3, sono trascorsi da poco i 24 mesi dalla data del pensionamento per l ‘erogazione della buonuscita (termine di cui alla Legge n. 147 del 27.12.2013), ho i requisiti per poter chiedere al Fondo Pensioni in base all’art 22 della Legge n. 8 dell’8.5.2018 la liquidazione del TFS?
Se si, terrò presente la bozza pubblicata da Paolo 65.
All’istanza si dovrà allegare copia dell’attestato del diritto alla buonuscita? (di cui sono già in possesso perché richiesto 2 anni fa), o bisogna presentare soltanto l’istanza?
Grazie per un suo eventuale riscontro

x tutti quelli che hanno presentato istanza di prepensionameto avvalendosi del comma 3 dell’art 22.
Sollecitate per iscritto che vi diano una risposta ufficiale. Non dobbiamo consentire che ignorino le domande già fatte prendendo tempo in attesa di non si sa bene cosa.
Per abolire un articolo di una legge in vigore ci vuole un’altra legge. Al momento è in vigore la legge 8/2018 e in base a questa legge ci devono dare risposta.

Gentile Dott. Mineo,
Sono andata in pensione con la Legge Reg. le n. 9 del 7.5.2015 art. 52 comma 3, sono trascorsi da poco i 24 mesi dalla data del pensionamento (termine di cui alla Legge n. 147 del 27.12.2013), ho i requisiti per poter chiedere al Fondo Pensione la liquidazione della buonuscita in base all’art. 22 della Legge n. 8 dell’8.5.2018? Se si, terrò presente la bozza pubblicata da Paolo 65. All’istanza si dovrà allegare copia dell’attestato del diritto alla buonuscita? ( di cui sono già in possesso perché richiesto 2 anni fa) o bisogna presentare soltanto l’istanza .

Il contrasto con l’art. 81 della costituzione , invocato nella delibera di impugnativa del 4 comma dell’art. 22, è appunto l’articolo che rende incostituzionale quanto leggiferato con la legge 12/2015, in merito alla liquidazione dopo due anni dal raggiungimento dei requisiti fornero, e non dalla data del pensionamento.
è Palese la disuguaglianza di trattamento tra personale regionale rispetto a quello statale.Non capisco come nessun avvocato , in special modo quello indicato dai cobas/codir non ha sposato , se pur piu’ volte sollecitato, detta tesi .
Capisco che non sono un avvocato, ma la responsabilità di una richiesta/ ricorso od altro è personale, si puo’ vincere come si puo’ perdere.
Gli elementi c’erano e ci sono tutti.

Dott.Mineo allora dovremmo agire individualmente? Fare richiesta con un legale? C’è qualche bozza da poter usare.

Paolo65 cortesemente potresti riproporre la bozza? Grazie

Grazie dott. Mineo l’ho gia’ presentata giorno 12 c.m. direttamente al protocollo del fondo pensioni. Dei colleghi hanno cheisto la bozza che prontamente ho trascritto in questo blog. se c’e’ qualche anomalia la prego di segnalarla.

@salvo61
Quale amministrazione suggerirebbe di attivare il contenzioso….

Egr. Dott. MINEO buongiorno volevo chiedere ma se la l.r.8/2018 e’ in vigore dalla fata della pubblicazione come ma il Fondo Pensione dice che è stata impugnata (E se ne lava le mani) i pensionati in attesa di pagamento della buonuscita per poter sapere qualcosa di concreto cosa possiamo/ dobbiamo fare?. Attraverso i sindacati facendo un quesito alla Regione Presidente/Assessore o chi per loro con una circolare o altro si può riuscire a qualcosa ? Credo che sia una domanda che ci facciamo in tanti. Grazie

Nome cognome ed indirzzo
con eventuale recapito telefonico .

Spett. Fondo pensioni Sicilia
Via regione siciliana n 2246
90135 Palermo.

oggetto richiesta liquidazione T.F.R.

Il sottoscritto………………., nato a ……………..il………..ed ivi residente…………..in via……
Dipendente regionale, cessato dal servizio in data……………., in applicazione al disposto dell’art. 52 comma 3 della legge regionale n. 9 del 7-05-2015.
In Applicazione dell’ art. 22 della legge n. 8 del 8-05-2018.
CHIEDE
Nella considerazione che sono trascorsi i termini di cui alla legge n. 147 del 27-12-2013 ( 24 mesi dalla data del pensionamento ), la liquidazione della buonuscita maturata.
Mi riservo di eleggere domicilio presso un legale di fiducia, nel caso di eventuale procedura giudiziaria, per il recupero dei crediti maggiorati degli interessi legali e di mora.
confido in una attenta e cortese attenzione.
Firmato…………….
questa è quella presentata dal sottoscritto, è chiaro che ognuno puo’ prenderla a sua discrezionalita’ e rsponsabilita’ quale bozza . Spero che in molti presentino detta richiesta
l ‘ unione fa la forza.

Giuseppe devi indirizzare la tua domanda di pensione con il comma 3 al Servizio 3 della Funzione pubblica.Io ho fatto la raccomandata il 17.5.18.Nessuna risposta, pero’!Gaspare Barraco.Marsala.

LEGGE 241/90.La legge n.8 e’ stata pubblicata l’11 maggio 2018 ed e'”entrata in vigore lo stesso giorno. La Funzione Pubblica alle richieste di pensione (comma 3 art.22) DEVE rispondere entro 30 giorni nel rispetto della Legge n.241/90.Se non risponde cosa si puo’ fare?Giuseppe telefona alla Funzione pubblica.Ho chiesto alla Funzione pubblica la risposta! Gaspare Barraco (ing)Marsala.

LEGGE 241/90.La legge n.8 e’ stata pubblicata l’11 maggio 2018 ed e'”entrata in vigore lo stesso giorno. La Funzione Pubblica alle richieste di pensione (comma 3 art.22) DEVE rispondere entro 30 giorni nel rispetto della Legge n.241/90.Se non risponde cosa si puo’ fare?Giuseppe telefona alla Funzione pubblica.Gaspare Barraco (ing)Marsala.

paolo 65 cortesemente puoi pubblicare una bozza dell’ istanza da presentare al fondo pensioni per l’ erogazione del TFR?…..grazie.

@Paolo 65
Aggiorna e reitera la tua istanza di erogazione buonuscita del 6 marzo 2018 citando anche la L.r. 8/18.

Il Fono pensioni ha l’obbligo di rispondere entro un dato termine alle richieste fatte dal dipendente?
Io ricordo che nel mio campo tecnico avevo, secondo l’oggetto delle richieste, un calendari temporale al quale dovevo attenermi per la risposta positiva o negativa.
NOn credo con una legge in vigore mi si possa dire aspettiamo la nuova legge, dovrebbero comunque avere disposizioni governative in tal senso.

@Giuseppe
Va indirizzata al Fondo Pensioni Sicilia
Via Regione Siciliana n. 2246
90135 PALERMO

Quando estiseva il Commissariom dello stato, le leggi venivano pubblicate dopo il suo esame, infatti il presidente poteva pubblicarle, per intero o se riteneva inoppugnabili le osservazioni la pubblicava con lo stralcio.
Oggi funziona al contrario, poiche’ la legge n. 8 è stata pubblicata ed in vigore dallo stesso giorno della pubblicazione, certificando in calce sia la validita ,nonche la copertura finanziaria.
Pertanto secondo ilm mio modesto avviso, confortato dal commento di Armao , fornito dal Dott. Mineo la legge 8 /2018 è a tutti gli effetti operante. sino a nuova legge.
credo che la regione dovrebbe resistere ed chiedere il parere della corte costituzionale-

Dott. Mineo, mi spiace disturbarla per una cosa di poco conto, ma domani mattina, subitamente, vorrei fare la raccomandata per spedire l’istanza per essere collocato in quiescenza ai sensi dell’art. 22, comma 3, della L. R. 8 maggio 2018, n. 8., avendone i requisiti.
Mi manca, nell’indirizzo, solo il numero del servizio.
Assessorato regionale delle autonomie locali e della F. P.
Dipartimento Regionale della funzione pubblica e del Personale
Servizio……………………????????? Viale R.S., N. 2194.
Potrebbe indicarmi il numero del servizio? (non so se il 3 o il 6) Grazie.

X Enzo guarda che il T.F.R. erogato nei tempi e nei modi previsti dalla legge interessa anche te che non sei in pensione.
Ma cosa ti aspetti da questo contratto? con i tempi che corrono, siete fissati con il rinnovo come se questo vi cambiera’ la vita.
La vita ve la puo’ cambiare quando si parlera’ di giuridico , di diritto di carriera, di autonomia nel lavoro senza dover dipendere da questo o da quel pseudo dirigente, che non fa’ altro che firmare su un lavoro espletato esclusivamente dai funzionari direttivi i quali non hanno alcuna possibilità di avanzamento da anni. io sono andato in pensione senza aver rinnovato il contratto che era gia’ scaduto prima del blocco dell stato.

@Salvo61
Vedi se questo articolo di qualche tempo fa, pubblicato sul mio blog, può esserti di aiuto http://livesicilia.it/2014/11/13/e-per-lars-cade-lultimo-alibi-ora-maggiori-responsabilita_564308/. Leggilo con attenzione, in particolare la dichiarazione di Armao: nel nuovo sistema le leggi entreranno comunque in vigore, anche se zoppicanti da un punto di vista di legittimità costituzionale.
Ci vuole un’altra legge per abrogare le norme impugnate. https://benedettomineo.altervista.org/la-sicilia-si-sbarazza-del-commissario-dello-stato-ora-porcherie-a-tignite-o-maggiore-responsabilita/

Per il dott MINEO Ho fatto richiesta, tramite raccomandata al dirigente, avendo maturato i diritti con la l.2015 chiedendo l’erogazione ai sensi dell’art.22 c.4 l.r.8,/2018 giusto? Quanti sono i giorni per far valere in giudizio i propri diritti? Stamani ho chiamato il Fondo Pensione mi è stato detto che la legge è stata impugnato e che dovrebbe essere ripresentata dalla Regione. Corrisponde al vero questa risposta? Grazie

Cortesemente qualcuno potrebbe indicarmi l’indirizzo presso presso cui spedire la domanda per essere collocato in quiescenza ai sensi dell’art. 22, comma 3, della L. R. 8 maggio 2018, n. 8.?
Ing. Gaspare Barraco, lei l’ha già inviata..
Assessorato regionale delle autonomie locali e della F. P.
Dipartimento Regionale della funzione pubblica e del Personale
Servizio……………………?????????
Viale R.S., N. 2194.
POTRESTE INDICARMI IL NUMERO DEL SERVIZIO??? GRAZIE

@Salvo
La richiesta di erogazione della buonuscita va fatta ai sensi dell’articolo 22 comma 4 della L.r. 8/18 e solo da parte di coloro che GIA’ possiedono i requisiti previsti dalla legge. Concluderei la richiesta facendo presente che trascorsi infruttuosamente tot giorni ci si riserva di far valere in giudizio i propri diritti.

Io sono in possesso del calcolo della buonuscita avevo fatto richiesta appena andato in pensione ora con la legge del 8/2018 ho fatto una raccomandata al dirigente per il pagamento del Tfr e gli eventuali interessi che metteranno dopo i 3 mesi agosto 2018 ho fatto bene qualcuno sa darmi una risposta

Comunismo reale.
Il Comunismo reale non è mai esistito e mai esisterà.
Il Comunismo di Karl Marx è solo teoria, relegato a rimanere imprigionato nei suoi libri.
Tutti coloro che si professano comunisti sono solo degli ipocriti, il Comunismo lo intendono a convenienza delle proprie azioni.
Riprendendo il discorso Finanziaria Regionale, i nostri Politici della Regione Sicilia hanno provato in un momento di confusione politica Nazionale, se ben ricordate era il periodo in cui non riuscivano a formare il Governo, a far passare un miscuglio di articoli che favorivano a pioggia determinate categorie a danno della maggioranza del personale Regionale.
Auguro al Dr. Mineo nei prossimi mesi di riuscire finalmente a tutelare i diritti e le aspettative di Tutti i colleghi regionali, in occasione del rinnovo del contratto Regionale scaduto da 10 anni, credo che adesso un modo per riuscire a riprendere quello che è stato messo in discussione dal Governo Nazionale sia appunto il rinnovo del Contratto che tuteli tutti e non alcuni.

Ma dalle stanze del potere siciliano nessun cenno salvo quello della soddisfazione di Grillini?
Cosa sta’ facendo Armao, micciche’ che si adopra tanto per assumere, promettendo concorsi per pochi eletti. Il governo siciliano era sicuro di avere un appoggio da Berlusconi e lega, mentre si è ritrovato contro lega e cinque stelle, poiche’ distruggono quel poco che era riuscito ad approvare.
Dimettetevi cosi’ vinceranno i grillini ed invece di pensioni con i cotribbuti versati, avremo tutti il reddito di cittadinanza, e le divise tutti uguali come ai tempi del comunismo reale.

Io sono convinto che la domanda è ancora valida, anche se allo stato precedente all’impugnativa, non era necessaria perche’ l’erogazione doveva essere automatica, poiche’ ancora il governo regionale non ha deciso se rivolgersi alla corte costituzionale, lasciando gli articoli impugnati, cosi’ come sono. Diventa opportuno se non ,necessaria, inquanto avendo presentato una domanda ai sensi di una legge in vigore sino a nuova pubblicazione, che ne cassi alcuni articoli, è titolo di eventuale ricorso e/o decreto ingiuntivo,in ragione del principio tempus regit actum. che in giurisprudenza è sempre invocato e con sentenze fatto rispettare.
Io l’ho presentata oggi stesso.

La cosa che puo’ sconfortare, se cosi’ è stato fatto , non so’se alcuni già hanno ricevuto la liquidazione enro questo periodo di transizione, che anche se la legge in vigore gli uffici del fondo pensione sembra abbiano aspettato i sessanta giorni per il parere del consiglio dei ministri.
Adesso sta alla politica, cioe’ al governo, se tale si puo’ chiamare considerato che governa ormai Roma, da Baccei in poi, scofessao oggi dai cique stelle e lega.

paolo 65 non ho capito che istanza per il tfr dobbiamo presentare…spiegati meglio…macari ciu mandi una bozza…grazie.

Gli artt. 103 e 104 della L.R. n. 8/2018 chiariscono, rispettivamente, la copertura finanziaria con i prospetti e l’entrata in vigore della stessa nonché che è obbligo di chiunque di farla rispettare e osservare.
Questo non dovrebbe sancire l’Autonomia della Sicilia (a Statuto speciale)?
Se ciò non viene rispettato a che serve questa n/s autonomia?

Dott. Mineo, mi perdoni: mi chiarisca una cosa, la L.R. n.8/2018, seppure l’art. relativo al TFR è stato impugnato, è ancora in vigore? Se l’art. suddetto è stato impugnato con quale giustificazione può presentarsi l’istanza per richiedere il pagamento del TFR?
Io avevo fatto una richiesta in data 13/06/2018: è sempre valida o conviene reiterarla?
Grazie.

Ma allora è consigliabile inviare richiesta di liquidazione del T.F.R. in base alla legge 8/18 ? Potrei eventualmente sapere l’esatto indirizzo a cui inviarla?

Ho fatto una indagine tra i colleghi in servizio, forse perche’ troppo impegnati nel lavoro, od altro non sono a conscenza dell’impugnativa, se non gli interesati dellar. 22, sono solo euforici dell’impugnativa per i P.I.P. anche se davanti a loro fanno finta di essere dispiaciuti.
Come alle solite chi è in servizio non gle ne fotte niente neanche’ del propri futuro, sono solo rivolti al presente, ai 40 euro , massimo garantito del contratto.
Per questa ragione si è andato indietro in tutto il mondo poiche’ si vive il presente, non esiste piu’ il passato che dovrebbe essere di insegnamento, non si lotta piu’ per il futuro.
Siamo in democrazia ed i diritti stanno morendo, non sono un fascista, ma so’ per sentito dire dai miei genitori che le pensioni in italia l’ hanno concepito in quel’epoca, vedi come siamo ridotti, boeri condanna la longevità degli italiani, è seriamente preoccupato.

Paco non ti preoccupare ci penseranno i PIP che hanno meno puzza sotto ll naso di noi Regionali.
Negli anni hanno tolto tutto, diarie missioni, famp, da elemosina, straordinari dati solo agli uffici di gabinetto e direzioni. Contratto bloccato prima degli statali, ma in questo caso la legge statale non viene invocata.
Io ho sempre lottato anche contro l’inerzia dei sindacati, anche se alcuni sindacalisti non sono sati mai appoggiati dalla stessa base, appunto perche’ quando si richiedeva uno sciopero , nessuno partecipava, chi in malattia chi in ferie, altri appartenenti ai sindacati presenti , ma per mandato sindacale senza decurtazione.
Oggi non è un contratto, il famp, il buono pasto, ma è uno scippo dei soldi versati da tutti i dipendenti, oggi tocca a chie’ in pensione ( sei anni per IL T.F.R ) domani tocchera’ a chi è ancora in servizio.
Io ho lottato anche per i diritti di chi andando in missione non gli veniva riconosciuto il tempo del viaggio di ritorno, come se fosse una gita, ( cosi’ la chiamano), pur non potendo per motivi di salute negli ultimi anni viaggiare, ma contava il principio per tutti.

GIUSTIZIA!!!Antonio Caruso, non deve passare questa assurda situazione, di vedere i colleghi fino al 2020 andare in pensione con 97.7 e noi andarci a 67 anni con 42,10 anni di contributi ovvero con 109.Adesso io ho 103. Essendo la legge n.9/2015 nata per diminuire i 7000 funzionari direttivi e i 2000 dirigenti, si deve incoraggiare l’ uscita di quelli come noi ( forse pochi) che non abbiamo presentato la domanda a novembre 2015.Gaspare Barraco (ing)Marsala

Hai perfettamente ragione Paolo ma lottare si intende bloccare la macchina amministrativa facendo lo sciopero a oltranza occupare gli uffici e sai che non lo faremo mai, insomma ci vogliono le maniere forti non con qualche ora di permesso retribuito vedi contratto bloccato saldo famp arretrati etc etc ti auguro di risolvere questa problematica e fare valere le tue ragioni

perPaco- fatevene una ragione, è il classico detto di chi no ha problemi o che quello in questione non lo investe.
Come recita la frase attribuita a ( Che guevara ) e ripresa in questo bolg chi lotta puo’ perdere chi non lotta ha gia’ perso.

Ing. Brancato le consiglio di leggere attentamente l’ultima parte dell’art. 52 comma 3 della legge n. 9 del 2015.
Ricordo che con la legge 12 /2015 ha avuto l’oppurtunita’ di presentare la domanda essendo stati prorogati i termini di 120 gg.
Purtroppo al di la delle nostre opinioni, sta’ succedendo adesso, le leggi vengono applicate.
Lei avrebbe dovuto se era convito delle sue obiezioni alla strana perentorieta’ di presentazione di una domanda per requisiti che ancora si devono raggiungere, presentare ricorso subito dopo la pubblicazione della leggi 9 /12.
Anche io non condividevo tale modalita’ , poiche’ specialmente per chi aveva i requisiti nel 2015 e 2016, non poteva piu’ ritirare la damanda, se nel frattemo modificavano le proprie aspettative di carriera’ ? ( Vicedirigenza, incarichi ecc……. ).
Adesso sono in pensione dal 1-10-2015, non ho alcun pentimento ma mi fa rabbia non avere percepito il T.F.R. che secondo questa legge immonda lo percepiro’ nel 2021.
Ricordo che il Governo ha demandato all’ARAN il quesito della irrevocabilità della domanda, che a quanto pare è stata concessa per coloro che andavano o andranno il pensione dal 2017 al 2020. e per una volta sola.
Vede quanto importanza hanno dato alla domanda?

Condivido le tesi del dott.Mineo chi non ha ancora presentato l’istanza per la liquidazione del T.F.R. , la presenti immediatamente poiche’ la legge n. 8 è stata pubblicata ed in vigore ancora oggi.
Piu’ siamo e piu’ abbiamo titolarita’ per un decreto ingiuntivo,. o addirtttuta agire con una vera e propri class action.
Non costa nulla nota e numero di protocollo in entrata, del Fondo pensioni.

Ho fatto istanza di pensionamento avvalendomi dell’art. 3. Come me penso che ci siano altri colleghi interessati a capire se, nelle more dell’eventuale abrogazione del governo regionale o del pronunciamento della corte Costituzionale, ci sia la possibilità, per chi ha presentato la domanda di pensionamento, che il Dipartimento della Funzione Pubblica adotti i provvedimenti necessari per il collocamento in quiescenza. Secondo me è possibile in quanto la legge regionale 8/2018 è allo stato attuale pienamente operante. Potrebbe essere utile un incontro con l’Assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica e con il Dirigente Generale della Funzione Pubblica per capire se c’è la disponibilità a dare agli uffici competenti direttive in questo senso.

Per la scomparsa(o per l’uso improprio) dei fondi per il tfs questi signori (responsabili)non sono perseguibili penalmente ?

0re 4.30 12.7.18. Caro Benedetto e amici di questo magnifico Blog ho presentato la domanda per andare in pensione il 17.5.18 e mi hanno telefonato dalla Funzione pubblica dicendomi di aspettare il 10 luglio 2018. Adesso siamo al 12 luglio 2018. Adesso ho scritto un’email per sollecitare la risposta. Un mio vicino di stanza andrà in pensione il 1° agosto 2018 con 97,7. Io adesso ho 103 e devo stare ancora in servizio? Andare in pensione non è come fare la richiesta per partecipare ad un concorso.Hai i requisiti della legge in vigore fino al 2020 e vai in pensione se hai
97,7 oppure come nel mio caso 103 ( età + contributi versati). Gaspare Barraco (ing)Marsala

@Paolo 65
La diffida di allora per la buonuscita era un’altra cosa ed era gratuita. Il riscontro non c’è stato visto che il governo ha messo in cantiere e approvato la norma che adeguava i tempi di erogazione del tfr allo stato. Relativamente al blocco dei contratti, sul sito cobas c’è un’apposita sezione dove, inserendo il codice fiscale, si viene informati sullo stato dei ricorsi. Se c’è qualche disguido per inserimento errato del codice fiscale e non viene visualizzato alcun ricorso, basta chiamare in segreteria 0916824399.

@Gaspare Barraco
Al momento, anche l’articolo 3 è in vigore. Io presenterei immediatamente istanza per acquisire un titolo per ricorrere.

Fatevene una ragione, capisco I disagi ma e’ la realta attuale

Dott. Mineo sono state presentate moltissime diffide in merito al T.F.R. per il tramite dell’Avvocato ( consulente Cobas ), compreso quella del sottoscritto, Prodotte tramite V.S. ufficio nel novembre del 2015, in tempi non sospetti con le argomentazioni poi inserite nell.art.22, sono passati i giorni assegnati per una risposta da parte dell’amministrazione ma l’avvocato non ha dato alcun riscontro a chi ha chiesto informazioni.
Chieda lei che essendo dirigente cobas ne ha una maggiore speranza di una chiara ed aperta risposta.
Per opportuna conoscenza sempre nel mese di novembre sono stati presentati i ricorsi , pagando 50 euro, in merito ai rinnovi dei contratti ( anticostituzionalita blocco sentenza 2015), ad oggi non risulta che lo stesso sia stato ancora presentato ad alcun tribunale.
Provvedero’ prontamente a richiedere il rimborso di detta somma.

unnquesito non trascurabile mi sovviene,
il termine per l’impugnativa scattava il tre (3) di luglio, quidi a tempo scaduto è stato emanato il decreto.
Loro dicono che esiste una lettera interlocutoria, per richiesta chiariementi al governo regionale, il quale dicesi ha risposto in notevole ritardo.
Si puo’ conoscere sia la richiesta che la risposta? credo che i giornalisti che vanno a guardare cosa mangiava la sera l’avvocato degli Italiani Conte, saprebbero trovarne copia.
Ma come si sa’ il giornale di sicilia con i suoi editorialisti srivono solo dei privilegi non delle vigliaccate che si fanno contro i dipendenti regionali.
Gradirei almento per pura soddisfazione che qualche sindacato smentisse le minchiate che scrivono questi giornalisti.

Benedetto questo vale pure per il comma3? Pertanto si puo’ andare in pensione con la domanda presentata a meta’ maggio 2018?

salvatore Bono a mio avviso nulla poiche’ non esiste la retroattività, esiste solo per loro quando sono avvantagiati.
La stessa legge fornero a leso un diritto acquisito con contratti nazionali e non gia’ in vigore.
Ma siccome devono darti dei soldi stai fresco che salvini ci salvi., scusa la discrasia fonetica.

I mobbizzanti fuori dalle p…. Ci saranno meno pensionanti.Chi pratica il mobbing deve essere cacciato dalla P.A. a pedate.Gaspare Barraco (ing)Marsala

Ok grazie allora si resta on attesa di novità in questo caso anche il Fondo Pensione dovrebbe uscire con una circolare e una graduatoria per il pagamento della I quota del Tfr. Ho capito bene ?

Il Governo e l’Ars devono avere uno scatto d’orgoglio e fare validare il comma 3 dell’art.22 della Finanziaria della Sicilia.Gaspare Barraco (ing)Marsala.

Il Governo e l’Ars devono avere uno scatto d’orgoglio e fare validare il comma 3 dell’art.22 della Finanziaria della Sicilia.Gaspare Barraco (ing)Marsala

Il pronunciamento della Corte Costituzionale non è automatico.
La Corte Costituzionale si pronuncerebbe solo se il Governo regionale decide di resistere non abrogando gli articoli impugnati che, in questo momento, sono assolutamente validi ed efficaci.
Suggerirei a coloro che hanno già il requisito per l’erogazione della buonuscita con la relativa certificazione degli importi di parlare con un legale per presentare immediatamente un decreto ingiuntivo.
Cmq io mi confronterò con il legale Cobas per capire se la mia idea è percorribile.

Paolo 65 dal mio certificato di TFS vedo che la prima rata mi sarà pagata dopo 12/15 mesi dal raggiungimento dei requisiti Fornero, dal 2019 elevati a 67 anni. Con la modifica della legge Fornero, annunciata da Salvini, con l’età anagrafica abbassata a 64 per noi cosa cambierebbe?

Quando è stata approvata la legge 15 del 2015, all’art. dove si consentiva a chi avesse raggiunto nel 2020 i requisiti pre fornero, di presentare la domanda entro il novembre del 2015, si dava comunque , diversamente da chi li aveva gia raggiunti o li avrebbe raggiunti nel 2016, facolta’ all’amministrazione di porre in quescenza detto personale se esisteva la copertura finanziaria.
Stando a quanto adesso appreso, che il fondo pensione è squattrinato, sono in forse anche questi colleghi?

La cosa assurda è che proprio nel non aver liquidato il T.F.R. a chi ha superato abbondantemente i due anni di pensionamento, sta l’incostituzionalità.
Invece oggi viene presa come motivo di impugnativa.
Che figura di merda………..

Scusate ma la Corte Costituzionale quando si pronuncerà c’è la possibilità che la Regione dia spiegazioni in merito a?

Per Salvatore Bono e Numa io sono andato in prepensionamento il 1 novembre 2015 con 40 di servizio e 54 anni di età lavoratore precoce ,e quindi dovrei prendere il tfr a maggio 2020 dopo 4 anni e mezzo a questo punto se ci sono i soldi

Il parlamento ha sbagliato a riaprire i termini per i soggetti che non avevano presentato istanza per andare in pensione e in questa confusione stiamo pagando noi, la legge n. 147 del 2013 è legittima, ma nessuno lo vuole capire

Egr. Dott. Mineo capisco che il momento è delicato e bisogna saper pesare cio’ che si dice, in casi particolari come questi, ma almenno nella sua consueta cortesia, mi dia notizie se considerata che è stata invocata dal consiglio dei ministri anche l’incostituzionalita dell’art. 22 coma 3/4, si dovra’ di conseguenza pronunciare la Corte Costituzionale. Ringrazio credo a nome di tutti i lettori e commentatori del suo Blog.

Qualcuno invece dovrebbe spiegare al governo tutto che l’anomalia è stata la legge 12/2015 che ha spostato i termini dell’erogazione a dopo due anni del raggiuingimento dei requisiti fornero, anziche’ come lo stato a due anni del pensionamento.
Infatti tale ipotesi è contemplata nelllo stato solo per personale dichiarato in esubero, cosa mai dichiarata dalla regione Siciliana.
Certo se ne guarda va bene dal dichiararlo, poiche’ sin sarebbe castrata da sola per le assunzioni che intende attuare da qui a breve.
PIP e quant’altro senza concorso.
Dicono i PIP ma non saremmo assunti dalla regione siciliana, perche’ la RESAIS o com ca……si chiama la paga peppone?

Colleghi prepensionati, preparatevi a rientrare, poiche’ se la Corte costituzionale riterra’ legittima la normativa, per incostuituzionalità dell’ar.22 dichiara incostituzionale l’ar. 52 della legge 09/2015. Poiche’ toglie l’autonomia che è stata applicata dalla Regione siciliana, in merito ai propri dipendenti, avocando solo allo stato la competenza.
Non sono pazzo ma chiedo a tutti i regionali di fare i pazzi prima che sia troppo tardi.
Io potrei rientrare per qualche mese, sono prossimo ai 66 anni ma molti per altri anni.
Il bello che quella legge è a firma dell’uomo venuto da Roma e dal Presidente Crocetta, passata per un solo voto in assemblea regionale.

La legge 09 del 2015 dava la possibilità, a domanda di andare in pensione con i vecchi requisiti prefornero, fissando perentoriamente la data delle domande al 15/05/ 2015 prorogata poi al novembre 2015. Chi non ha fatto domanda del suo mal pianga se stesso.
Nell’art. 22 comma 3 della LEGGE 8- OGGETTO DEL CONTENDERE, SONO STATI RIAPERTI I TERMINI SINO AL DICEMBRE 2018, FORSE PER FAVORIRE QUALCHE AMICO.
CIO’ HA PORTATO IN CONFUSIONE CHI DOVEVA ESAMINARE L’ART. 22 BOCCIANDOLO TUTTO ANCHE I L’ COMMA 4 LEGITTIMISSIMO POICHE’ è FOTOCOPIA DI UNA LEGGE STATALE.
di fatto è sta impugnata una legge in vigore.

Mi sa di si

ci vuole un 68 bis

Nel 2015 non avevo i requisiti e per logica non dovevo presentare la domanda per andare in pensione.In tanti hanno presentato la domanda del concorso nel 2015 perche’ nel 2020 saranno ingegneri. Prima la domanda poi i requisiti.Carnevalata.Gaspare Barraco (ing)Marsala.

Leggere queste giustificazioni da parte del C.d.M. mi fanno cadere le braccia. Ma, la cosa più grave è che mi hanno fatto perdere ogni speranza (v. Dante nell’Inferno: “a voi che entrate…”). Questi politici incompetenti e ignoranti ci porteranno alla fame e ad emigrare verso l’Africa… (ma guarda un po’…!!!). Con tutta la felicità di Salvini… che della Sicilia se n ‘è sempre fottuto.

Salvo 61 se hai compiuto 67 anni e 7 mesi hai diritto all’erogazione della prima rata; per quando riguarda l’impugnativa dell’articolo 22 comma 4 penso che la motivazione sia da attribuire solamente alla mancata copertura finanziaria, quindi trovino i soldini e ripresentino l’articolo 22 immediatamente.

L’impugnativa del comma 3 dell’art. 22 della L.R. 8/2018 è secondo me ingiustificata.
La motivazione dice infatti: “Il comma 3 dell’art. 22 (Norme per il personale regionale e degli enti) introduce un’ipotesi di collocamento anticipato in quiescenza in deroga alla disciplina statale vigente, quindi disciplinando una materia rimessa alla competenza legislativa esclusiva statale …..”.
In realtà il comma impugnato semplicemente riapre i termini per la presentazione dell’istanza di prepensionamento per coloro i quali hanno gli identici requisiti per richiedere la pensione anticipata previsti dall’art. 52 della L.R. 9/2015.
Ma se le norme per il collocamento in pensione sono di competenza statale perché non è stato impugnato l’art 52 dell L.R. 9/2015 che stabilisce tutte le condizioni per il pensionamento anticipato mentre è stato impugnato il comma 3 dell’art. 22 della L:R. 8/2018 che si limita a riaprire i termini per la presentazione dell’istanza?
Potrà la Corte Costituzionale ignorare che eventualmente era da impugnare l’art. 52 della L.R 9/2015?
E se malauguratamente accadesse, chi è andato in prepensionamento dovrà tornare al lavoro?
E chi maturerà i requisiti da oggi al 2020 potrà andare in prepensionamento?
Certo i legislatori siciliani ci mettono di fronte ad una situazione che potrebbe diventare molto complicata. Bastava emanare una circolare o un decreto assessoriale per riaprire i termini e non una norma inserita nella legge finanziaria che rischia di complicare la vita a parecchie persone.
Io ho presentato istanza di pensionamento avvalendomi del comma 3 dell’art. 22 della L.R. 8/2018. La mia istanza sarà rigettata?
La stessa legge all’art. 104 dice:
1. La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione.
2. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.

Chiedo una verifica dei decrei di liquidazione del T.F.R. ai dirigenti contratto 2, poiche’ sono andati in pensione grazie ai riscatti universitari, nonchè dei funzionari direttivi con la pubblicazione del raggiungimento dei requisiti fornero, nonche’ i due anni dal raggiungimento dgli stessi.
Questo perche’ molti colleghi sospettano delle anomalie/raccomandazioni, che se dimostrate potrebbero produrre un contenzioso anche penale con i dirigenti e o componenti del fondo pensione.

Ma di cosa ci meravigliamo anzi puo succedere che fra qualche giorno ci arrivi la lettera di rientro in servizio se come dicono che è anticostituzionale c’è tutto da aspettarsi ma la cosa strana che dai politici e dai sindacati che ci rappresentano SILENZIO ASSOLUTO

Aspetto che qulcuno mi dica, forse il sindacato assente, se si puo’ , fornendo le dovute spiegazioni e/o argomentazioni, opporsi da parte del governo a questa impugnativa o è definitiva. grazie .

Ing. Barraco la domanda per pensionamento anticipato è normale , poiche’ l’amministrazione non conosce le sue intenzioni se voler andare in pensione o no. Le hanno dato la possibilità nel 2015, se aveva i requisiti o li avrebbe raggiunti entro il 2020 perche’ non ha fatto domanda?
Su questo punto perderebbe qualsiasi ricorso.
Se mi dice che non è leggittima l’impugnativa sulla riapertura dei termini, sono daccordo, poiche’ come la Regione siciliana ha leggiferato con l’avallo del consiglio dei ministri al tempo della legge 9/2015, puo’ farlo anche dopo.
Ad oggi l’amministrazione puo’ metterla d’ufficio in pensione avendo raggiunto i requisiti della legge fornero. anni 66 e 11 mesi o 42 e 11 di servizio, non ricordo se per l’ansianità esiste ancora l’aggancio come per l’eta’ all’aspettativa di vita.
Ricordo che la corte dei conti ha solleciato il governo d’allora a varare una legge per il prepensionamento.
Come mai oggi si parla di buco nei fondi del Fondo pemsione? quando lo stesso ufficio ne ha calcolato il risparmio quando gli e’ stato chiesta la attibilità dei prepensionamenti?

Per Salvo61, io sono andato in pensione il 01.12.2015, e come te stò aspettando di maturare i requisiti della fornero, 2 anni dopo il compimento di 66 anni e 3 mesi, per noi alla fine tutta questa confusione dell’art. 22 della legge finanziaria regionale non ci tocca più di tanto, ormai abbiamo subito la punizione e in tutti i casi sarebbe un abbuono (legittimo) di alcuni mesi.
Tu ormai penso che sei alla fine del periodo di punizione e tra poco, penso entro il 2018 (devi considerare i 3 mesi in più a disposizione dell’Amministrazione per procedere alla liquidazione).

Il comma 3 dell’art. 22 (Norme per il personale regionale e degli enti) introduce un’ipotesi di collocamento anticipato in quiescenza in deroga alla disciplina statale vigente, quindi disciplinando una materia rimessa alla competenza legislativa esclusiva statale ai sensi dell’art. 117 Cost. comma 1 lett. o) (“previdenza sociale”), con conseguente violazione del principio di uguaglianza di cui all’art. 3 della carta costituzio¬nale. L’estensione della pla¬tea di soggetti potenzialmente in grado di usufruire di un’anticipazione sul collocamento a riposo è inoltre suscettibile di determinare maggiori oneri pre¬videnziali per anticipo di trattamento di fine servizio che non risultano in al¬cuna misura quantificati né aventi copertura; ciò con conseguente aggravio sulla finanza pubblica, e violazione dei principi di cui all’art. 81 della Costitu¬zione.
Il comma 4 dell’art. 22 comporta maggiori oneri previdenziali e maggiori oneri per la finanza pubblica non quantificati né coperti in quanto consente anche l’anticipo della liquidazione della buonuscita anche con riferimento a soggetti già andati in pensione (e in attesa della liquidazione), in contrasto con l’articolo 81, terzo comma, della Costituzione.
ATTENZIONE: rileggendo bene, mi sa che l’errore anzi l’equivoco scaturisce dalla norma regionale scritta male che ha indotto all’errore, in quanto i controllori hanno relazionato il comma 4 dell’art. 22 al comma 3 dello stesso cioè non hanno messo in dubbio l’applicazione della norma nazionale anche ai prepensionamenti della regione siciliana per quanto riguarda i tempi di liquidazione del TFT, ma lo hanno interpretato con collegamento esclusivo al comma 3 che prevede i nuovi prepensionamenti ai quali è consentito anche l’anticipazione dei tempi di liquidazione del TFR e con quell’ “anche” riferito ai soggetti già andati in pensione (e in attesa della liquidazione) attenzione, due anni dal collocamento in pensione legittimo come è nello Stato ma che sembrerebbe, ulteriormente, anticipato dal comma 4. Solo con questa interpretazione si esce fuori dall’equivoco che diversamente sarebbe incomprensibile, forviante e illogico.

Quando abbiamo presentato istanza con la legge 9/2015, non si sapeva che il TFR veniva pagato a babbo morto, dopo la data di scadenza della presentazione della domanda, hanno pubblicato la legge 12/2015, dove hanno imposto il requisito con la legge fornero, queste leggi doveva impugnare il governo non questa di ora

Ma se uno è andato in prepensionamento dal 1 novembre 2015 è avendo maturato la Fornero in riferimento alla legge di stabilità 2014 art.c.484 il tfs non dovrebbe essere pagato dopo 12 mesi + 3. Qualcuno sa dirmi qualcosa grazie

Dai… stiamo scherzando, è da impugnare l’impugnativa per illogicità manifesta, a tanto arriva “l’avvocato degli italiani”?? e il suo staff di esperti non sanno capire cosa voglia dire una legge e danno una risposta come se avessero letto un’altra cosa, ma dai… siamo veramente su scherzi a parte. Non ho parole non ci posso credere, ma questi non sanno di che cosa parlano, mettono in dubbio la l.r. 9/2015 che esplica i suoi effetti da oltre tre anni, ma cosa hanno letto ???? buhh

Ma che politica, che cultura…..sono solo canzonette……..non metteteci alle strette…..

possiamo dire, che noi prepensionati cià m’pugnammu e ristammu cu na manu d’avanti e una da reti! Tanto valeva rimanere in servizio ed arrivare a 41 anni di contributi.

E la nostra classe politica a tutto questo cosa risponde ?

Cosa vuol dire Il comma 4 è da impugnare omissis…… (inquanto consente anche l’anticipo della liquidazione della buonuscita anche con riferimento a soggetti gia’ andati in pensione) ?.
Perche ‘ a chi dovrebbe essere applicata ,solo a quelli che dovranno andare in pensione?.
Creando il paradosso che chi andrdrebbe n pensione dal 2018 in poi si vedrebbe liquidato il T.F.R. due tre anni prima di chi gia’ lo è dal 2015.
Siamo alla pura follia. Dio ci aiuti da questi incompetenti che ci stanno governando, sono pericolosi ci porteranno a conseguenze inimmaginabili.

Sui motivi dell’ impugnativa dei commi 3 e 4 art.22 della Finanziaria della Sicilia: “Dio perdona loro che non sanno quello che fanno”.Gaspare Barraco (ing)Marsala

Ore 5.40 11.7.18. VIOLAZIONE CON L’IMPUGNATIVA DELLA COSTITUZIONE:IGNORANZA O MALAFEDE? X comma 3 “violazione del principio di uguaglianza di cui all’art. 3 della carta costituzionale”.Non dicono che in Sicilia vi è la legge n.9/2015 che è aperta a tutti i dipendenti che maturano il 97,7 entro il 2020.Non dicono che chi non ha presentato la domanda ( non è un concorso) è attualmente ha 104 ( somma dell’età e dei contributi) non può andare in pensione e il compagno di stanza con 97,7 può andare per il semplice fatto di aver presentato la domanda nel 2015 QUANDO NON AVEVA I REQUISITI. Ovvero ti accetto a partecipare, tanto sei universitario ed entro il 2020 ti sarei laureato. Analfabetismo o malafede?Gaspare Barraco (ing)Marsala.

A questo punto cancellieri ha ragione e armao/musumeci ci hanno preso per i fondelli…..ora bisogna agire per vie legali e farsi dire i nostri versamenti contributivi che fine hanno fatto……

Considerato che sulla bocciatura dell’art. 22 comma 3 e4 , non ci dormo la notte, dalla lettura delle motivazioni resto sbigottito, poiche’ parla di anticipazione del T.F.R. quando in effetti non è una anticipazione ma l’erogazione legittima nei tempi sanciti dalla legge statale in vigore.
Ma la cosa che mi sconvolge è che mette in discusione la legge 9/2015 dicharandola di fatto anticostituzionale , poiche’ vengono invocati gli ‘art. 117 ed art. 3,nonche’ 81.
Dimenticando che la Regione sicilia avendo autonomia sul personale ha gia’adottato i prepensionamenti apppunto con la legge9/2015 approvata dal consiglio dei ministri all’epoca in carica.
In merito ad un maggior esborso per la finanza pubblica, è in contrasto con quanto sancito dalla Corte dei conti, che nel prepensionamento dalla stessa invocato, ravvedeva un risparmio per le casse regionali.
Non capisco cosa hanno letto i Ministri e/o i loro professoroni consulenti, per dare una motivazione cosi’ fuori da ogni logica .
Nella considerazione che non credo ci siano dei precedenti, mi chiedo , chiedendolo anche a chi ne sa’ piu’ di me, ma c’e’ possibilita’ che il governo regionale possa opporsi o si va a ricorso che di fatto, visti i tempi lunghi, diventerebbe inutile poiche’ si ariverebbe certamente oltre il 2021 data in cui partirebero le prime erogazioni del T.F.R.?
Meno male che Il Presidente Conte è l’Avvocato degli Italiani.

La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato la delibera con le motivazioni dell’impugnativa della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 – Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2018

Pubblicato da benedettomineo

122 Risposte a “La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato la delibera con le motivazioni dell’impugnativa della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 – Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2018”