La proposta Cisl di “riforma” del pubblico impiego in Sicilia spiazza pure Crocetta

Fonte: BlogSicilia.

Ecco il progetto di riforma con il quale la Cisl ha spiazzato il governatore Rosario Crocetta. Un piano ancor più forte di quanto fino ad ora proposto dal governatore stesso e dal suo governo e che nessuno si sarebbe atteso venisse da un sindacato. Maurizio Bernava lo ha presentato ufficialmente durante il lungo confronto (oltre 3 ore e mezza) governo – sindacati avvenuto a Palazzo d’Orleans.

Ecco i punti salienti:

  1. Ristrutturazione dell’organizzazione della macchina pubblica con accorpamenti delle funzioni.
  2. Revisione totale dei servizi partendo dalle esigenze e quantificando il personale necessario per poi accompagnare gli esuberi verso la fuoriuscita con strumenti sociali adeguati.
  3. Mobilità interna obbligatoria nel pubblico impiego regionale. Bisogna cancellare lo strumento dell’atto di interpello. Il personale pubblico va dove serve e non deve potersi rifiutare altrimenti la macchina non cammina.
  4. Salario accessorio dei funzionari e dirigenti pubblici legato al raggiungimento di obiettivi di risparmio.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

5 Risposte a “La proposta Cisl di “riforma” del pubblico impiego in Sicilia spiazza pure Crocetta”

  1. ma tale riforma sarà valida anche per le migliaia di sindacalisti che scrivono sulla “Mobilità interna obbligatoria nel pubblico impiego regionale”?

  2. La questione Camere di Commercio è abbastanza complessa, soprattutto per quanto riguarda la Sicilia.
    Il dimezzamento dei contributi camerali, infatti, se non si apportano correttivi, soprattutto in Sicilia, non consentirà di fare fronte a tutta una serie di servizi, oltre al pagamento delle pensioni.
    Ci stiamo lavorando.

  3. “riforma” del pubblico impiego in Sicilia ?
    mi sa che è come la riforma per pagare la mensa ai dipendenti, ma chi la vista più.

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