La realtà capovolta della Regione siciliana: siamo i migliori

Quella siciliana è una Regione immacolata. Perfetta. Che funziona a meraviglia. E’ quanto emerge dalla valutazione della performance relativa al 2019, che la giunta ha approvato. Chissà con quale convinzione. Dopo che Musumeci ha attaccato l’80% dei dipendenti regionali, affermando che si grattano la pancia e non servono a nulla; dopo aver avviato una riqualificazione dei burocrati, necessaria per rendere il personale più “digitale” e al passo coi tempi; dopo aver provato in ogni modo, all’Ars, a snellire le istruttorie con leggine ad hoc, dalle pagelle di fine anno emerge che, in fondo, non va poi così male.

La valutazione media della performance di assessorati e dipartimenti, infatti, arriva al 94,6%.


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Delibera di Giunta n. 525 del 12 novembre 2020.“Relazione sulla performance 2019 – Apprezzamento”.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “La realtà capovolta della Regione siciliana: siamo i migliori”

  1. Vero e’ siamo i migliori a fare ” appattare a sittanta” dicono i giocatori di scopa a Palermo.
    Facciamo valutare agli utenti e non ai Dirigenti che nelle valutazioni non considerano il merito ma il profitto collettivo.
    Facciamolo dire alle imprese , ai fornitori, ai semplici cittadini , se siamo i migliori, considerato i ritardi e le continue richieste di integrazioni atti.
    Sappiamo tutti che la valutazione del 94% e’ solom cartacea e non realistica.
    Se non si smette di spartire ingiustamente a pioggia’ il premio di produttivita’, chiamato in mille modi, tanto per immischiare le carte, non si raggiungera’ la vera’ efficenza.
    Mi contenterei del 70%. Percentuale realistica e fisiologica.

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