Un peso sui conti dello Stato di venti miliardi: a tanto ammonta il costo del nuovo sistema di pensioni delineato nel contratto di governo da Lega e Movimento 5 Stelle, una volta a regime.
A lanciare l’allarme è il presidente dell’Inps, Tito Boeri, durante un convegno a Roma. Per smettere di lavorare con “quota 100” tra età e contributi o 41 anni di contributi a qualsiasi età, come prevede il programma di Lega e M5S, si avrebbe «un costo immediato di 15 miliardi all’anno», che salirebbe in seguito a 20 miliardi.
Averla aumentata e’ costato la serenita’ ed a volte la vita, a milioni di italianied il futuro di tanti giovani.