Non ci sono soldi per rinnovare i contratti bloccati dal 2010 ma il governo riapre alle assunzioni nelle pubbliche amministrazioni, abolendo, in pratica, la normativa previgente che condizionava la possibilità di assumere sulla base dell’incidenza della spesa del personale su quella corrente. È stato, infatti, abrogato il divieto di dare corso ad assunzioni per gli enti che presentino un rapporto tra la spesa per il personale e quella corrente superiore al 50%.
Altro che stimolare i consumi per alimentare la domanda interna.