Campagna stampa contro i dipendenti regionali. Guadagnerebbero più dei colleghi statali. Ma sarà vero? Analizziamo i dati e avremo qualche sorpresa.

Batti oggi e ribatti domani, alla fine mi ero convinto pure io.

Pur avendo uno stipendio che, ormai, sfiora il livello di povertà avevo cominciato a credere che i nostri “cugini” ministeriali o di altri comparti pubblici stessero economicamente peggio di noi.

Quando sabato scorso sono stato contattato dalla giornalista del Giornale di Sicilia che, dovendo scrivere un articolo sugli stipendi dei dipendenti regionali, mi ha chiesto alcuni dati, decido di fare qualche verifica.

Dal sito dell’Aran nazionale ho scaricato il contratto del comparto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il contratto del comparto Ministeri e il contratto del comparto Regioni Autonomie Locali relativi al 2008-2009.

Dal raffronto di questi contratti con il contratto del comparto non dirigenziale dei dipendenti della regione siciliana 2006-2007, viene fuori che i dipendenti regionali sono in coda alla classifica. Per la precisione occupano il penultimo posto in questa classifica, sopravanzando di poco i dipendenti comunali e provinciali che applicano il contratto “regioni Autonomie Locali”.

Nonostante abbia fornito questi dati alla giornalista è uscito il pezzo che già conoscete dal titolo “Regione, i dipendenti guadagnano più dei colleghi statali” Leggi l’articolo (vi invito a leggere anche i commenti e a rispondere per le rime inviando anche il link dell’articolo del blog).

Attenzione!

Anche se il raffronto è fatto tra i contratti 2008-2009 (per ministeriali, Regioni Autonomie Locali e Presidenza del Consiglio) e il contratto 2006-2007 (per la regione siciliana) il dato è quasi omogeneo dal momento che i dipendenti regionali per il biennio 2008-2009 hanno già percepito la vacanza contrattuale e, da calcoli effettuati, la differenza ancora da percepire sarebbe di pochi spiccioli (per questo motivo il Cobas/Codir aveva proposto la riclassificazione finanziata dal famp).

Ecco quanto guadagnano i dipendenti pubblici di altri comparti.

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Dovete sommare lo stipendio tabellare all’indennità di presidenza che costituisce una voce fissa e continuativa (anche loro hanno un fondo a parte corrispondente al nostro Famp).

Sono sicuro che avete già fatto i conti. Riassumendo: un apicale del comparto non dirigenziale della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Ispettore Gen.) corrispondente al nostro D6 guadagna 42.060,58 euro. Un dipendente corrispondente al nostro A1 23.471,75 euro

(da notare che con il contratto 2008-2009 la PCM ha adottato un nuovo sistema di classificazione creando alcune nuove figure professionali (ispettore gen.). È stato aumentato anche l’orario di lavoro a 38 ore per giustificare il considerevole aumento dell’indennità di presidenza che ha sostituito l’indennità di amministrazione).

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Comparto ministeri

Anche in questo caso si deve sommare lo stipendio tabellare all’indennità di amministrazione che costituisce una voce fissa e continuativa (anche loro hanno un fondo a parte corrispondente al nostro Famp).

 I Ministeriali non guadagnano tutti la stessa cifra. Pur avendo, infatti, tabellari uguali cambia l’indennità di amministrazione.

I ministeriali più “poveri”  sono quelli del Ministero dell’Interno. La categoria apicale guadagna 35.293,35 euro; la categoria più bassa corrispondente alla cat. A1 guadagna 18.004, 69.

Per i dipendenti del Ministero delle Comunicazioni si va da 37.172,55 per la categoria apicale a 18.516,01 per la categoria più bassa.

I più “pagati” sono i dipendenti dell’amministrazione giudiziaria. La categoria apicale guadagna 37.929,03; la categoria più bassa guadagna 20.082,01

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Comparto regioni autonomie locali

Anche in questo caso al tabellare va sommata l’indennità di amministrazione che nel caso specifico viene chiamata indennità di comparto.

 
Riassumendo nel contratto “Regioni Autonomie Locali” la categoria apicale (D6) guadagna 28.965,52; la categoria più bassa (A1) guadagna 16.703,37.

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 Comparto dipendenti regionali

Nel caso dei dipendenti regionali vi risparmio la fatica del calcolo. Ho già sommato tutte le voci fisse e continuative. I dati li trovate tutti sul sito dell’Aran Sicilia www.aransicilia.it.

IMPORTANTE! Mentre in tutti i comparti il tabellare e la contingenza costituiscono un’unica voce, nel contratto dei dipendenti regionali sono due voci distinte che vanno sommate.


Riepilogando.

I dipendenti regionali guadagnano poco più dei dipendenti comunali e provinciali. Le differenze sono minime per le fasce basse (poco più di un centinaio di euro l’anno) e si innalzano progressivamente quanto più ci si avvicina verso l’alto).

I dipendenti statali e della Presidenza del Consiglio dei Ministri oltre ad avere un tabellare più alto hanno la c.d. indennità di amministrazione abbastanza consistente, mentre per noi è di pochi spiccioli.

Resto sconcertato quando penso che c’è chi reclama a gran voce l’abolizione dell’Aran Sicilia (il Cobas/Codir chiede, invece, il mantenimento dell’Aran ma l’abolizione dei suoi privilegi) e l’applicazione del contratto Regioni Autonomie Locali.

Quanto dovremo restare bloccati per la piena equiparazione?

 

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

8 Risposte a “Campagna stampa contro i dipendenti regionali. Guadagnerebbero più dei colleghi statali. Ma sarà vero? Analizziamo i dati e avremo qualche sorpresa.”

  1. Come al solito Benedetto Mineo stupisce per la competenza e la preparazione. Sarebbe opportuno che anche la stampa sapesse con esattezza quanto sopra.

  2. La prossima volta che pubblicate tabelle mettetele leggibili, non si capisce nulla. Noi regionali lo sappiamo che il giornale di Sicilia pubblica solo articoli sui regionali falsi e tendenziosi, ci abbiamo fatto l’abitudine, tant’è che non lo compriamo più. Ci avete stancato che per vendere qualche copia in più ed indignare l’opinione pubblica più di quanto già non lo sia, vi servite di questi meschini e falsi scoop. E basta, cominciate a dire la verita.

  3. Grazie per il lavoro che hai fatto, anche se come hai detto non ha sortito gli effetti sperati ed è stato pubblicato ugualmente il messaggio che i dipendenti regionali sono privilegiati rispetto agli altri. Non demordere continua così prima o poi la verità dovrà uscire fuori.
    Io sposterei anche l’attenzione su un altro aspetto: i dipendenti della Regione siciliana hanno gli stessi diritti di carriera degli altri dipendenti ? (enti statali, locali, provinciali, aziende sanitarie etc) . E’ giusto addossare ai dipendenti tutti, le scelte scellerate dei nostri politici regionali?
    Non sarebbe meglio affrontare la questione una volta per tutte?

  4. A proposito di “campagna”. Avete guardato la busta paga di aprile 2012???? E comu arricchiemu! e’ aumenta l’addizionale IRPEF comunale…15 euro mensili in meno!!!!!! E poi vedremo gli effetti del contratto!!!!!! Bastaritardi!!!!!

  5. Purtroppo il Presidente e l’assessore al personale, che sono quelli che in prima battuta ci dovrebbero difendere, fanno di tutto per screditarci. Sono i primi loro, oltre a tutti gli altri deputati regionali, che per distogliere gli occhi dai loro privilegi, ci additano come privilegiati e fannulloni.
    Non escludo che un’iniziativa come quella che suggerisci tu possa effettuarsi, aggiungendo anche come allegato il certificato elettorale.

  6. Complimenti per il post…illuminante per chi ancora si ostina a non capire che non siamo più dei privilegiati!! Se mi posso permettere…suggerirei di inviare direttamente al Presidente Monti i nostri cedolini…invece di leggere quello che scrivono i “giornali”….

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