L’altro giorno la Corte dei Conti aveva detto: La corruzione non si configura solo con un diretto passaggio di denaro. C’è corruzione anche quando vengono assegnati “incarichi superflui” e quando vengono fatte “assunzioni clientelari di personale senza concorso”.
Si vede che la nomina di questi consulenti è assolutamente necessaria.
A dire il vero la regione aveva provato a cercarli tra i dipendenti regionali attraverso apposito atto di interpello, ma i requisiti richiesti erano troppo “particolari”.
L’atto di interpello trai 17 mila regionali è andato a vuoto: i sindacati sostengono che il motivo è legato alla scarsa pubblicità dell’atto ma per il dipartimento della Formazione l’iter è stato corretto, tanto da tirare dritto fino alla pubblicazione di un avviso per reclutare gli esperti all’esterno dell’ amministrazione. Ora lo stop. Le domande saranno esaminate dopo il voto.
Polemica con i sindacati sul ricorso a consulenze e sul bando per esperti in comunicazione. Tutte le sigle compatte sulla necessità di impiegare personale interno. Gli autonomi si rivolgono al Tar: «Bisogna dare a tutti la possibilità di partecipare»
Nell’articolo si omette di precisare che l’atto di interpello non è stato pubblicato sul sito del dipartimento funzione pubblica competente per materia, ma in una sottopagina del dipartimento istruzione e formazione.
L’altro ieri all’Ars un ordine del giorno ha imposto al governo di non emanare avvisi “di alcun tipo” fino allo svolgimento delle elezioni amministrative ed europee di maggio. Ma ieri quello relativo alla short list per la comunicazione del Piano giovani è apparso in Gazzetta ufficiale.
Scattano da ieri i 15 giorni per l’invio dei curricula degli aspiranti esperti.
Stop a selezioni e bandi fino allo svolgimento delle elezioni amministrative ed europee di maggio: la proposta è stata approvata oggi in Assemblea regionale col voto unanime dell’Aula.
Ma l’ordine del giorno non fermerà l’avviso per 20 esperti in comunicazione e Facebook emanato dall’assessorato Formazione.
L’atto è rimasto in pubblicazione per pochi giorni sul sito che di solito ospita questi documenti, cioè quello della Funzione pubblica. E dalla Formazione chiederanno una ispezione al dipartimento della Funzione pubblica per capire cosa è successo.
C’è un bando interno che non rispetta le procedure previste (pubblicazione sul sito del Dipartimento della Funzione Pubblica, appositamente dedicato agli atti di interpello); c’è almeno una candidatura ignorata; c’è l’affermazione pubblica che nessun dipendente ha aderito all’interpello.
Piuttosto che ammettere l’errore che fanno in assessorato? Gridano al complotto.
A renderlo noto lo stesso dirigente generale del dipartimento della Formazione, Anna Rosa Corsello, che ha firmato l’avviso pubblico con cui adesso l’amministrazione va a caccia all’esterno di competenze in grado di svolgere “una nuova e capillare attività di diffusione di notizie sulle attività realizzata tramite i media tradizionali (radio/Tv/stampa locale), oltre che per mezzo dei principali social media”.
Nell’atto di interpello “fantasma” non si fa alcun riferimento ad una eventuale formazione del personale che avrebbe accettato l’incarico e la regione preferisce rivolgersi all’esterno.
Indetta una selezione di n. 16 esperti (Sprint) che dovranno fornire supporto all’Amministrazione regionale per promuovere l’ampliamento ed il rafforzamento dei processi di internazionalizzazione del sistema produttivo.
I profili professionali selezionati sono i seguenti:
– N. 9 Esperti nell’area commerciale e nel marketing strategico.
– N. 3 Esperti nell’area commerciale e nel marketing strategico con particolari competenze specifiche in tema di comunicazione.
– N.1 Esperto nell’area commerciale e nel marketing strategico con particolare competenza nell’area legale internazionale.
– N.2 Esperti nell’area commerciale e nel marketing strategico con competenze informatiche, nella business analysis e nella elaborazione di dati statistici e di data mining.
– N.1 Esperto nell’area commerciale e nel marketing strategico con competenze specifiche nell’area logistica e trasporti.
Per essere ammessi alla selezione i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
– diploma di laurea conseguito in base al vecchio ordinamento o al sistema del nuovo ordinamento, presso Università Italiane o un titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali;
– esperienza professionale specifica almeno quinquennale nell’area commerciale e di marketing strategico;
– un’adeguata conoscenza, acquisita nel percorso formativo, della lingua inglese scritta e parlata o di altra lingua parlata quale spagnolo, cinese, russo, francese e giapponese.
-· cittadinanza italiana o di altro Stato membro della Unione Europea;
– godimento dei diritti civili e politici;
– non essere stati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato;
– non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di sicurezza e di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa;
– non essere stato destituito o dispensato da impieghi o incarichi professionali presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero di non essere decaduto dall’incarico.
Il compenso giornaliero è pari a euro 240,00 al lordo di IVA, ritenute fiscali e previdenziali. La durata massima dell’incarico è pari a 220 giornate/uomo a decorre dalla data del formale affidamento dello stesso e deve concludersi entro e non oltre il 30 giugno 2015.
La domanda di partecipazione alla selezione dovrà pervenire all’Assessorato Regionale delle Attività Produttive – Dipartimento delle Attività Produttive – Servizio 10 – Internazionalizzazione delle imprese, attività promozionale e Print, Via degli Emiri 45 – 90135 Palermo, entro le ore 12:00 del 29 marzo 2014.
Per ulteriori informazioni e la consultazione integrale del bando visitare l’area “Avvisi Pubblici” del sito Euroinfosicilia.
Poco più di un mese fa il Dipartimento regionale delle Attività Produttive ha pubblicato un atto di interpello con cui cercava 16 funzionari e istruttori direttivi appartenenti al ruolo organico dell’amministrazione regionale, da destinare allo SPRINT.
Il bando “sembrava” (ora se ne ha la certezza) fatto apposta per andare deserto e per giustificare il ricorso a personale esterno.
AVVISO PUBBLICO
Iniziative di internazionalizzazione. Bando pubblico per la selezione di esperti (SPRINT) a supporto dell’Amministrazione regionale
Il Dipartimento delle Attività Produttive – Servizio 10 – Internazionalizzazione, attività promozionale e Print, nel quadro delle attività previste dall’obiettivo operativo 5.2.1.4 del PO FESR 2007/2013, al fine di promuovere l’ampliamento e il rafforzamento dei processi di internazionalizzazione del sistema produttivo regionale, ha pubblicato il presente avviso con la finalità di selezionare 16 esperti che affiancheranno l’Amministrazione.
Le informazioni relative al possesso dei requisiti dei candidati, ai tempi e alle modalità di partecipazione alla selezione sono contenute nei files allegati.