Elezioni anticipate in Sicilia? Tutti contro Crocetta ma nessuno lo manderà a casa

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Più dell’onore poté l’istinto di conservazione. Ancora forte, fra i deputati di Sala d’Ercole.

In tanti hanno lanciato roventi ultimatum al presidente della Regione.

Qualcuno ha cominciato a scrivere una mozione di sfiducia con l’obiettivo di raccogliere, prima del deposito ufficiale, le 46 firme necessarie per interrompere la legislatura e andare a nuove elezioni.

Ma chi, davvero, sarebbe disposto – subito – a votare una mozione di sfiducia e tuffarsi a soli due anni dall’insediamento di Crocetta in una nuova campagna elettorale, per di più con la prospettiva di correre per 20 seggi in meno? Chi sarebbe pronto a lasciare il seggio in parlamento per un futuro incerto, con un lavoro da conquistare o da recuperare dopo anni di assenza forzata a causa della politica?

La risposta dà ancora una (non robusta) aspettativa di vita a questa legislatura e a Crocetta.


Lunedì Crocetta presenta in Giunta la sua riforma della formazione professionale

La giunta regionale approverà il  disegno di legge per la riforma della formazione professionale  lunedì prossimo. Lo dice all’ANSA il governatore Rosario  Crocetta.  “Con questa riforma garantiremo i lavoratori – dice – e  continueremo l’azione di lotta senza precedenti agli sprechi e  al malaffare”.

Renzi a Palermo su Crocetta glissa. Intanto si dimette la Sgarlata

Matteo Renzi Conferenza2.2014

Il premier inaugura l’anno scolastico visita alla scuola Puglisi in memoria del sacerdote ucciso dai boss. Poi visita Mosaicoon. Nessun commento sui rapporti Pd-governo regionale.

Una nota di poche righe per comunicare la decisione di rimettere il mandato evocando “la difficoltà, per ogni assessore che si riconosce nella proposta politica del Pd, di poter svolgere con serenità il suo lavoro”. E già circola l’identikit del nuovo assessore.

Crocetta è penultimo nella classifica del gradimento? Crocetta: “Non è cambiato nulla, sarei rieletto”

Rosario Crocetta è il penultimo nella classifica del gradimento dei presidenti della Regione. Questo quanto emerge da Monitor Regione, il sondaggio realizzato periodicamente da Datamedia per il secondo trimestre 2014. La percentuale di gradimento di Croceta è del 46,1 per cento, peggio di lui solo il presidente del Molise.

“Non e’ cambiato nulla, perché io sono stato eletto con il 34% dei voti – commenta Crocetta – ed ho il 46% di gradimento. I dati vanno letti. Per me vanno bene. Con il 46% se mi presento vengo rieletto”.

Crocetta: “Abbiamo cambiato la Sicilia, non si può parlare di rimpasto ogni tre mesi”

Sicuramente mi sfugge qualcosa, ma io questi cambiamenti non li ho visti.

Il Pd sull’orlo dell’ennesima rottura. Da una parte i renziani che chiedono di azzerare il governo Crocetta e gli incarichi ricoperti dai democratici all’Ars. Dall’altra i cuperliani, con il segretario regionale Fausto Raciti, che frenano e chiedono piuttosto di procedere prima a un rimpasto e, in particolare, al ritiro della delegazione del Pd in giunta, da cui l’area Cuperlo è assente, per ridefinire i nuovi assessori del partito.

In mezzo il governatore Rosario Crocetta che non ci sta: “Non posso fare un rimpasto ogni quattro mesi – dice – io vado avanti, sono pronto alla battaglia contro chi si oppone al cambiamento della Sicilia”.

Crocetta dichiara che il suo governo vuole utilizzare solo risorse interne e i dipendenti delle partecipate. Ma le carte raccontano un’altra storia

Deliberazione_n__223_del_6_08_2014 copiaE’ la giunta ad approvare, il 6 agosto scorso, giorno successivo al “flop day”, il Piano che prevede anche gli affidamenti a Italia Lavoro, Formez e Sviluppo Italia. Ecco la delibera che Crocetta afferma “di non aver letto”, ma che l’assessore Scilabra ha “condiviso nei contenuti”.

Governo Crocetta. Il governo della rivoluzione o quello della continuità con il passato? Squadra che vince non si cambia

Ottimo articolo di LiveSicilia a firma di Accursio Sabella in cui viene messa in luce la continuità di questo governo con i due precedenti governi Cuffaro e Lombardo.

Gianni Silvia, nuovo direttore della Formazione è solo l’ultimo esempio. Il governo della rivoluzione si affida a dirigenti e politici che hanno recitato ruoli di primo piano durante le ere Cuffaro e Lombardo. Alla faccia della “rivoluzione”. Tutti i nomi.

Crocetta sceglie i nuovi dirigenti dirigenti generali

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Al posto della Corsello alla Formazione andrà l’ex capo di gabinetto del governatore che lascia il proprio posto al capo della segreteria tecnica. Anche Lupo (Acque e rifiuti) in uscita, al suo posto andrà Munafò. Ma in questo caso si potrebbe attendere ancora qualche settimana.

CROCETTA: “IO GARANTISTA”.

BilanciaCROCETTA: “IO GARANTISTA”. Parlando del contratto di lavoro avuto dalla figlia della dirigente generale del dipartimento Formazione, Anna Rosa Corsello, con un consorzio di cui faceva parte anche la società Ett che ha fornito il software per il click day poi fallito, il governatore Rosario Crocetta, in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, ha detto: “E’ una incompatibilità forte, ai limiti della risoluzione del contratto con la Regione”. Poi ha aggiunto: “Sono garantista e non accuso nessuno”. 

Chissà cosa ne pensano i colleghi della Formazione e del Territorio deportati.