Detto fatto! Conferenza stampa di Crocetta. Il governatore difende la Scilabra e scarica la dirigente.

Piano giovaniIl giorno dopo l’acceso scontro in commissione Lavoro, il governatore Crocetta convoca una conferenza stampa tornando a difendere il suo assessore e mettendo le mani avanti sulle richieste di rimpasto arrivate dai partiti della maggioranza.

Intanto per il pomeriggio Crocetta proverà a convocare una giunta di governo che dovrebbe iniziare a discutere anche della nomina dei nuovi dirigenti generali per la guida dei dipartimenti Formazione e Lavoro dopo le dimissioni di Anna Rosa Corsello. “Le nomine arriveranno comunque in tempi brevissimi e non ci saranno rotazioni”, ha detto Crocetta. 

Crocetta: “Presto nominerò due nuovi dirigenti alla Formazione e al Lavoro. Faremo a meno della Corsello. La Scilabra non si tocca

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Il governatore Rosario Crocetta scarica la dirigente che ha gestito amministrativamente il Piano giovani, Anna Rosa Corsello, e fa quadrato sulla giovane assessore e sulla giunta. “Presto nominerò due nuovi dirigenti alla Formazione e al Lavoro, faremo a meno della Corsello – dice – ma la Scilabra non si tocca. Mi sarei aspettato interventi a sostegno dell’assessore alla Formazione, invece silenzio assoluto da parte di tutta la maggioranza.

Crocetta, così loquace nei processi mediatici sommari ai regionali, così muto ora….Intanto la Corte dei Conti apre un’inchiesta

Rosario Crocetta2012Mentre infuria la tempesta sul Piano giovani, il governatore che ama le conferenze stampa roboanti in cui ha accusato “in diretta” e a loro insaputa dirigenti regionali incensurati che avevano avuto la disgrazia di un parente acquisito accusato per mafia, o qualche sfortunato omonimo di presunti boss messinesi, o qualche deputato dalla fedina penale limpida “beccato” a chiacchierare al telefono con un imprenditore successivamente colluso, decide, un po’ a sorpresa, di stare zitto, e chiede anche ai suoi di scegliere la strada del silenzio.

 

I confederali da Crocetta per parlare di……

UN CHILOMETRICO COMUNICATO STAMPA DIFFUSO DA PALAZZO D’ORLEANS ANNUNCIA SOLUZIONI A BUON PREZZO PER TUTTI I PROBLEMI DELL’ISOLA: ASINI VOLANTI, TRASPORTI, LAVORI PUBBLICI, FORESTE, ACQUA, VINO, SPUMANTE, CUBAITA, SEMENZA, CONO CON GELATO DI LIMONE, FRITTOLA, PESCE STOCCO ALLA MESSINESE, LA ‘FETTINA’ DI CARNE DI CAVALLO DI CATANIA, RICCHI PREMI E COTILLON. PURTROPPO MANCA UNA RIFLESSIONE ‘GLOSEOLOGICA’ SULLE ‘MINCHIE BOLLITE’. COMPLIMENTI A CGIL, CISL E UIL SICILIANE CHE HANNO TUTTO QUESTO TEMPO DA PERDERE

I confederali, per la verità, hanno posto qualche priorità: risorse da destinare alla cassa integrazione e la nuova legge su formazione e sportelli multifunzionali. 

Botta e risposta tra Crocetta e Faraone sui precari. Faraone: Stop all’assistenzialismo

“Basta prese in giro. Politici  di destra e di sinistra, fino ad ora hanno difeso politiche del  precariato e dell’assistenza, a prescindere dai costi e a prescindere  dalla qualità dei servizi prodotti”. Così il responsabile Welfare del  Pd, Davide Faraone. “Tutti a osannare le stabilizzazioni, tutti a chiedere deroghe  al patto di stabilità. Si, mentre nel resto del paese si è chiesta  questa deroga per realizzare infrastrutture, scuole, servizi per la  cittadinanza, in Sicilia è stata chiesta per stabilizzare i precari.  Senza uno straccio di “piano industriale” naturalmente – dice – Una stabilizzazione a prescindere. Che garantisse sicuramente un “posto”,  non  sempre il “lavoro”. Lo stipendificio ha prevalso sull’idea del  lavoro vero e sulla qualità della vita dei siciliani. Lsu, lpu, pip,  articolisti…. E chi più ne ha più ne metta. Un bacino che di anno in anno è stato alimentato dalla politica e difeso da politici e  sindacati, che ha negato il futuro a migliaia di siciliani e ha  prodotto un costo ormai insopportabile per la collettività”.

Qualche giorno fa per Crocetta la situazione economica della Sicilia era governabile. Oggi l’assessore all’Economia ha ammesso le difficoltà sui conti

Qualche giorno fa, di fronte ai tagli imposti da Renzi alle regioni (Sicilia compresa) per la copertura degli 80€, Crocetta si diceva “Pronto ai sacrifici chiesti da Renzi” e che la situazione era totalmente governabile.

Oggi, in commissione bilancio, l’assessore all’Economia ha ammesso le difficoltà sui conti.

Pronto il Crocetta-bis? Confermata (forse) la Valenti ma Non è detto che mantenga la delega alla Funzione pubblica

Ars-vuota-foto-di-giorgio-ciaccio-624x300Dopo 2 mesi di paralisi, in un clima da tutti contro tutti sembrerebbe pronto il Crocetta-bis.

Tra le new entry Giuseppe Bruno (Pd) e Antonio Fiumefreddo (Drs). Salvatore Calleri ai Rifiuti. All’Energia e all’Economia due esterni, concordati con la segreteria nazionale del Pd. Conferme per Michela Stancheris (Megafono), Nelli Scilabra (Pd), Lucia Borsellino, Linda Vancheri e Patrizia Valenti (Udc).

Tra i prescelti, dunque, non ci sarebbe il nome di Ingroia.

Crocetta: “Ho la benedizione di Renzi”. Ma Roma smentisce.