Crocetta: “Dal 2014 mi riduco lo stipendio” in applicazione di quanto previsto dal decreto Monti. Ma non doveva dimezzarlo?

Costi politica, Crocetta: “Dal 2014 mi riduco lo stipendio”

BRUXELLES. «Ho dato disposizione alla ragioneria di ridurmi lo stipendio a partire dal 2014, in applicazione di quanto previsto dal decreto Monti. Ho aspettato che fosse il parlamento regionale ad applicare la legge. Non lo hanno fatto. Per quanto mi riguarda ho deciso di fare in questo modo, nella speranza che sia un esempio. Basta dire che la Sicilia è la Regione degli sprechi», così il presidente Rosario Crocetta, a Bruxelles per alcuni incontri, annuncia all’ANSA la decisione di dare un taglio al proprio stipendio.

Fonte: http://www.gds.it/gds/sezioni/politica/dettaglio/articolo/gdsid/306181/

È trascorso oltre un anno da quando nella puntata di Ballarò del 30 ottobre 2012, il presidente ha dichiarato pubblicamente che era suo intendimento dimezzare il proprio stipendio.

Gli usceri dell’Ars: “Neo assunti a 1300 euro al mese”. Quelli della Regione molto meno

PALERMO. Gli «uscieri» dell’Assemblea regionale siciliana non ci stanno e rispondono al presidente della Regione Rosario Crocetta, che in questi giorni sulla stampa e in alcune trasmissioni televisive ha più volte detto di «guadagnare meno di un usciere della Regione, che in Sicilia incassa 7.000 euro al mese». Il «difensore d’ufficio» della categoria è stato Vincenzo Figuccia, deputato regionale Mpa-Pds, che è intervenuto in aula nel corso della seduta dell’Ars per rispondere a quelle che ha definito «pericolose menzogne del presidente Crocetta» che in questa fase di crisi «rischiano di alimentare l’odio sociale». Figuccia ha letto in aula una nota del sindacato degli assistenti parlamentari dell’Ars aderenti alla Cisl, dalla quale si evince che un neo-assunto guadagna 1.304,11 centesimi al mese, e dopo 20 anni di servizio lo stipendio è di 2.897.77 centesimi. «Gli show televisivi di Crocetta sono pericolosi: i dati sono pubblicati sul sito dell’Ars, sarebbe bastato un minuto per verificarli – ha aggiunto Figuccia – è giusto contrastare gli sprechi e gli alti costi della politica, ma non è giusto prendersela con il personale che lavora.». Dopo Figuccia è intervenuto il vice presidente dell’Ars Salvo Pogliese, che oggi presiede i lavori d’aula: «le sue parole sono opportune – ha detto Pogliese, rivolgendosi a Figuccia – la politica dovrebbe evitare di cadere nella demagogia».

Gli uscieri della regione guadagnano molto meno.

Ecco una busta paga di un dipendente di categoria A2 (corrispondente al commesso/usciere) del 2011, di poco superiore ai 1.000 euro. Lo stesso dipendente ora guadagna meno di 1.000 per l’aumento delle addizionali.

Cedolino cat. A

Crocetta prova a spiegare alla Gruber quanto guadagna. La Gruber: “Non ho capito niente!”

“Non ho capito niente!” con queste parole Lilli Gruber, giornalista di La7, gela il presidente della Regione, Rosario Crocetta, dopo la risposta abbastanza confusionaria con cui lo stesso governatore provava a giustificare i tagli al suo stipendio.

Ecco il resoconto testuale di qualche passaggio caldo dell’intervento di Rosario Crocetta a ‘Otto e mezzo’.

Crocetta: “Guadagno meno di un usciere della Regione Siciliana, che porta a casa fino a 7500 euro netti al mese”.

Finiamola con questa storia che guadagno più di Obama. “Guadagno meno di un usciere della Regione Siciliana, che porta a casa fino a 7500 euro netti al mese”.

Ospite al talk show di La7, il presidente della Regione ha parlato ancora una volta di numeri: “Guadagno meno di un usciere”. Ma non convince del tutto.

Obbligo di pubblicità della situazione patrimoniale e reddituale per dirigenti e per chi ha ricoperto cariche direttive

Entro il 30 ottobre dovrà essere consegnata la documentazione per la pubblicità della situazione patrimoniale e reddituale di chi, nel 2012, ha ricoperto cariche direttive in enti, aziende e società partecipate sottoposti a vigilanza e controllo della Regione.

La spending review per i soliti fessi. Resistenze indecorose da parte dei deputati al taglio degli stipendi

Il presidente della commissione Spending review, Riccardo Savona, si dice disposto a cancellare la norma che quasi dimezza gli stipendi agli assessori tecnici. Il Pd la difende. E nel frattempo il gruppo Drs chiede che oltre alle buste paga degli onorevoli vengano tagliate le spese per il personale comandato in servizio presso la presidenza dell’Ars. E così il disegno di legge approvato in commissione mercoledì va verso l’aula in un clima da tutti contro tutti.

Deputati Ars. La casta è restia ai tagli. Guadagneranno più di tutti gli altri consiglieri regionali

Da gennaio del nuovo anno, gli stipendi saranno ridotti del 20 percento. Ma gli stipendi rimangono legati a quelli del Senato. I parlamentari guadagneranno circa 14 mila euro lordi. Di più rispetto ai parametri fissati dal decreto Monti, che imponeva un taglio agli ‘stipendi’ dei parlamentari da 18 a circa 11 mila euro lordi al mese. Più di tutti gli altri consiglieri regionali.

Intanto Giancarlo Cancelleri, capogruppo del Movimento Cinque Stelle, annuncia la linea dura.