Tagli agli Stipendi dei Dipendenti Pubblici? Nuovo stop alle spese nella PA

Dal congelamento della spesa corrente, agli stipendi pubblici. Ecco cosa prevederebbe il nuovo piano del Ministro dell’Economia Giovanni Tria. 

Dopo aver fermato in Consiglio dei ministri tutte le proposte che non hanno adeguate coperture finanziarie il ministro ha in mente altro. Bocciate già la flat tax che piace tanto alla Lega e il reddito di cittadinanza che sta a cuore al Movimento 5 Stelle. Ora il neo ministro pensa di congelare la spesa pubblica, ma solo quella corrente, per almeno tre anni.

Il che significa bloccare a quota 727,7 miliardi di euro la quota di spesa primaria nominale che la Pubblica Amministrazione fa ogni anno.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

3 Risposte a “Tagli agli Stipendi dei Dipendenti Pubblici? Nuovo stop alle spese nella PA”

  1. I cinque stelle odiano tutto l’apparato dello stato compreso i suoi dipendenti, cosa vi aspettavate?
    La flat. tax, andra’ solo alle partite iva ed autonomi, cosi’ continueremo a vedere dichiarazioni da ridere ( orefice 500,00 euro) Dentista ( 1000,00) euro ecc……mentre il dipendente pubblico come sempre la prenderea’ nel deretano, definizione fine ma comprensibile.

  2. Si rischia un’ altra fregatura come dieci anni fa, se ci sarà un’altro blocco dei contratti, gli unici che non avranno l’aumento saranno i regionali come dieci anni fa, peccato non imparare dai propri errori!

  3. Proprio non c’è fine al peggio: contratti bloccati e proposte di riduzione di stipendi!!
    Fra non molto, vorranno pure il n/s sangue.
    Aveva ragione un grande scienziato: “… il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che fanno del male ma a causa di coloro che guardano senza fare niente…” (Albert Einstein)

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