Emendamento al disegno di legge di conversione del D.L. 18/2020 “Cura Italia”. Tagli agli stipendi dei dipendenti pubblici. Prove tecniche di introduzione


tratto da luigioliveri.blogspot.com
Tagli agli stipendi dei dipendenti pubblici. Prove tecniche di introduzione
Ragionare di tagli agli stipendi dei dipendenti pubblici, nella situazione economica travolta dall’emergenza coronavirus, è inevitabile.
Al disegno di legge di conversione del d.l. 18/2020 è stato proposto il seguente emendamento:
19.1000/13
Masini
All’emendamento 19.1000, dopo la lettera a), aggiungere la seguente:
«a-bis) dopo l’articolo 19, aggiungere il seguente:
«Art. 19-bis.
1. A decorrere dal 1º giugno 2020 e fino al 31 dicembre 2021 è istituito un contributo di solidarietà a carico dei funzionari, dirigenti pubblici di prima e seconda fascia iscritti alle gestioni previdenziali INPS, e dei rappresentati della classe politica, nazionale e locale.
2. Sono esclusi dal contributo di cui al comma 1, i dirigenti del comparto medico, dei corpi di pubblica sicurezza, delle forze annate e dei Vigili del fuoco.
3. L’ammontare della misura del contributo è definita secondo i seguenti scaglioni di reddito:
a) 3 per cento del prelievo per i redditi compresi tra 60000 euro e 90000 euro lordi annui;
b) 5 per cento del prelievo per i redditi compresi tra 90000, 1 euro e 120000 euro lordi annui;
c) 7 per cento del prelievo per i redditi superiori a 120000,1 euro lordi annui.
4. Le risorse derivanti dalle disposizioni di cui al presente articolo confluiscono in un fondo denominato ”Fondo per le partite Iva” istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze finalizzato a dare ristoro ai lavoratori iscritti alla gestione separata.
5. Con decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze da adottare entro trenta giorni dalla legge di conversione del presente decreto sono stabilite le modalità di riparto delle risorse di cui al comma 4.»“.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir