Com’è noto, il nuovo sistema di classificazione del personale è articolato in quattro aree che corrispondono a quattro differenti livelli di conoscenze, abilità e competenze professionali. Una di queste è l’Area delle Elevate Professionalità.
Le aree sono individuate mediante le declaratorie che descrivono l’insieme dei requisiti indispensabili per l’inquadramento nell’area medesima. Le stesse corrispondono a livelli omogenei di competenze, conoscenze e capacità necessarie per l’espletamento di una vasta e diversificata gamma di attività lavorative. All’interno dell’Area si ha equivalenza e fungibilità delle mansioni ed esigibilità delle stesse in relazione alle esigenze dell’organizzazione del lavoro.
Nello specifico, all’Area delle Elevate Professionalità appartengono i lavoratori strutturalmente inseriti nei processi produttivi e dei sistemi di erogazione dei servizi che, ai fini del raggiungimento degli obiettivi stabiliti, svolgono funzioni di elevato contenuto professionale e specialistico e/o coordinano e gestiscono processi articolati di significativa importanza e responsabilità assicurando la qualità dei servizi e dei risultati, l’ottimizzazione delle risorse eventualmente affidate, attraverso la responsabilità diretta di moduli o strutture organizzative.
Le specifiche professionali sono:
– conoscenze altamente specialistiche:
– competenze adeguate ad affrontare, con elevata consapevolezza critica, problemi di notevole complessità;
– capacità di lavoro in autonomia accompagnata da un grado elevato di capacità gestionale, organizzativa, professionale atta a consentire lo svolgimento di attività di conduzione, coordinamento e gestione di funzioni organizzativamente articolate di significativa importanza e responsabilità e/o di funzioni ad elevato contenuto professionale e specialistico, implicanti anche attività progettuali, pianificatori e di ricerca e sviluppo;
– responsabilità amministrative e di risultato, a diversi livelli, in ordine alle funzioni specialistiche e/o organizzative affidate, inclusa la responsabilità di unità organizzative; responsabilità amministrative derivanti dalle funzioni organizzate affidate e/o conseguenti ad espressa delega di funzioni da parte del dirigente in conformità agli ordinamenti delle amministrazioni.
I relativi requisiti di base per l’accesso sono la laurea magistrale accompagnata, di norma, da un periodo pluriennale di esperienza lavorativa in funzioni specialistiche e/o di responsabilità che possono anche richiedere abilitazioni e iscrizioni ad albi professionali.
Ciò posto, anche al fine di valorizzare adeguatamente le risorse umane interne quotidianamente impiegate in tutte le sopracitate attività e per una migliore efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa volta a erogare servizi a cittadini e imprese, si chiede alle SS.LL., ognuna per la propria competenza, di attivare ogni iniziativa utile finalizzata all’avvio delle procedure di avviamento della prevista nuova Area delle Elevate Professionalità a partire dal necessario aggiornamento del P.I.A.O.
Si resta in attesa di urgente riscontro.
LE SEGRETERIE REGIONALI
FP-CGIL CISL-FP COBAS/CODIR S.A.Di.R.S. UGL UIL-FPL