Confronto sulla proposta di aggiornamento del SMVP 2026 – Le criticità sollevate dal Cobas-Codir che chiede modifiche e integrazioni
Si è concluso nel pomeriggio di oggi il confronto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 del vigente CCRL del comparto non dirigenziale e dell’art. 5 del CCRL del personale con qualifica dirigenziale, sulla proposta di aggiornamento del Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance (SMVP) per il 2026.
Per le OO.SS. erano presenti il Cobas-Codir, il Dirsi e il Siad.
Come accade ormai da diversi anni il Cobas-Codir ha presentato una richiesta di modifica e integrazioni alla proposta dell’amministrazione per garantire maggiore trasparenza, oggettività e tutela del personale.
Ecco una sintesi delle richieste del Cobas-Codir che troverete integralmente in fondo alla pagina.
Pur prendendo atto del passo avanti con l’introduzione della valutazione dal basso, o bottom-up, il Cobas-Codir ha ribadito e formalizzato una serie di criticità che permangono e che necessitano di correzione.
🛑 I Punti Chiave
Le richieste del COBAS-CODIR si concentrano su otto aree cruciali:
1. Performance del Comparto: Chiarire Ruoli e Responsabilità
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Il Problema: La bozza mantiene ambiguità nell’assegnare “obiettivi” al personale del comparto (non dirigenziale). Questo personale non ha potere decisionale ma subisce gli effetti di risultati organizzativi non gestiti direttamente.
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La Richiesta: La valutazione del personale del comparto deve basarsi solo sull’esecuzione corretta e tempestiva delle Azioni e dei Compiti assegnati. Si chiede che la premialità individuale non subisca penalizzazioni legate al mancato raggiungimento della Performance Organizzativa del Dipartimento, su cui non hanno responsabilità diretta.
2. Rischio Arbitrarietà: Il Comportamento Organizzativo
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Il Problema: Il parametro “capacità di adattamento al contesto lavorativo” è considerato la parte più esposta a soggettività e arbitrio. Non essendo fondato su indicatori misurabili, rischia di diventare uno strumento valutativo discrezionale e potenzialmente “punitivo”.
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La Richiesta: Introdurre parametri oggettivi e uniformi per misurare l’adattamento, escludendo elementi di ordine caratteriale o non documentabile.
3. Trasparenza della Valutazione: Motivazione Obbligatoria
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Il Problema: L’assenza di motivazione dettagliata per i giudizi non eccellenti lascia margini di discrezionalità incontrollabili.
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La Richiesta: Per tutte le valutazioni che non rientrano nella fascia “eccellenza”, il giudizio deve essere obbligatoriamente analitico e motivato, indicando puntualmente gli elementi che lo hanno determinato.
4. Procedura di Conciliazione: Necessaria Neutralità e Diritto di Audizione
Il sindacato denuncia tre criticità fondamentali nel sistema di ricorso:
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Commissione di Conciliazione: Per il personale del comparto, la Commissione è composta esclusivamente da dirigenti interni, senza componente terza.
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Richiesta: Integrare la Commissione con un membro esterno, preferibilmente designato dalle Organizzazioni Sindacali.
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Diritto di Audizione: L’audizione del valutato è prevista come una “facoltà” della Commissione (“può chiedere l’audizione”).
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Richiesta: Modificare il testo: l’audizione deve essere un diritto garantito e un passaggio obbligatorio se richiesto dal dipendente.
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Esclusione per “Eccellenza”: La clausola che esclude la conciliazione per chi ottiene un punteggio “Eccellente” è ritenuta vessatoria e limitativa della tutela.
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Richiesta: Eliminazione immediata di questa clausola, poiché anche un punteggio alto può essere contestato qualitativamente (ad esempio, per le implicazioni su progressioni o premialità).
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🛠️ Altre Richieste Essenziali
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Formazione: Garanzia di pari accessibilità alle opportunità formative per tutti i Dipartimenti e criteri di rendicontazione focalizzati sull’impatto qualitativo e non sulla mera produzione di attestazioni formali.
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Obiettivi Trasversali (RGS): Prevedere un fattore di correzione o ponderazione che tenga conto dell’oggettiva complessità della struttura, per evitare penalizzazioni ingiuste a Uffici con carico amministrativo elevato.
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Valutazione Assenti: Inserire una norma chiara che tuteli i lavoratori assenti per lunghi periodi (malattia, congedi) da valutazioni improprie o penalizzanti.
- Proposta di aggiornamento SMVP 2026 – Confronto ai sensi dell’art. 5 del CCRL del comparto non dirigenziale e dell’art. 5 del CCRL del personale con qualifica dirigenziale. Richieste di modifica e/o integrazioni
- Proposta di aggiornamento SMVP 2026 – Confronto ai sensi dell’art. 5 del CCRL del comparto non dirigenziale e dell’art. 5 del CCRL del personale con qualifica dirigenziale. Richieste di modifica e/o integrazioni – PARZIALE MODIFICA
L’ARAN Sicilia ha rilasciato al Dipartimento della Funzione Pubblica e del Personale il parere in merito alla richiesta di chiarimenti sull’applicazione dell’Art. 




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Sottoscritta l’ipotesi di contratto collettivo regionale integrativo concernente l’attivazione di benefici di natura assistenziale in favore dei dipendenti della Regione siciliana. Una parte delle risorse è destinato al programma assistenziale per il personale dell’Amministrazione regionale siciliana in servizio o in quiescenza (borse di studio, assegni di lutto, natalità e nuzialità, sussidi).