Crocetta in procura per denunciare “il più grande scandalo”….(!?). Ma che bisogno c’è di “avvisare” eventuali delinquenti facendo tutto questo “scarmazzo”?

Rosario Crocetta2012“Saranno in molti a ballare la samba… Posso dire solo questo. Di più non posso, perché devo rispettare il segreto istruttorio”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta uscendo dalla stanza del procuratore di Palermo Franco Lo Voi per presentare una denuncia. Crocetta non ha voluto dire l’argomento della denuncia alla Magistratura ma riguarda un “danno da centinaia di milioni”. “Sono venuto qui – dice – per denunciare alla Procura delle irregolarità registrate alla Regione”.

Commento

Questa vicenda mi fa pensare a romanzi di Camilleri, quando Montalbano parla di fare “tiatro, scarmazzo”.

Sembra proprio che si stia facendo “scarmazzo”. Cui prodest?

Dopo i dipendenti del Cas neppure quelli dello Iacp vogliono il contratto dei regionali

Liquidare gli Iacp, gli Istituti autonomi case popolari e creare un’Agenzia siciliana per le politiche abitative (Aspa). Obiettivo? Dare una sforbiciata ai consigli di amministrazione, ai revisori dei conti e vendere i sessantamila immobili del patrimonio regionale per fare cassa. Ecco il progetto di riforma del settore dell’edilizia sociale che l’assessore alle Infrastrutture Giovanni Pizzo, ha fatto inserire nel dossier dell’assessore all’Economia, Alessandro Baccei in vista della Finanziaria di aprile.

Il personale (circa 700 impiegati, tra dirigenti e funzionari) passerebbe nella nuova agenzia ma con un contratto diverso: non avrebbe più un contratto di tipo nazionale, ma regionale che, strano a pensarsi, per loro dovrebbe essere meno vantaggioso. Da qui le resistenze che negli anni hanno manifestato di fronte a ipotesi del genere.

Ormai è gara a chi taglia di più. Presentato emendamento al DDL sul personale con cui viene sospeso il Famp per 3 anni

EmendamentoEcco l’ultima versione del DDL sul personale che sarebbe stato predisposto dall’assessore all’economia su indicazione di Roma.

Come già ampiamente riportato nei giorni scorsi, nel ddl sono previsti una serie di tagli tra cui: ai permessi retribuiti (il calcolo non verrà più fatto a giornate ma solo a ore); ai «permessi particolari per motivi familiari o personale» che non potranno essere più di tre all’anno; al congedo parentale che «avrà lo stesso trattamento economico degli statali del comparto dei ministeri». Previsto, inoltre, il nuovo sistema di calcolo della pensione e il prepensionamento (con il nuovo sistema di calcolo) con i requisiti pre-fornero (Scarica il disegno di legge).

Al disegno di legge in questione sono stati presentati una serie di emendamenti dai vari schieramenti politici (Scarica gli emendamenti aggiuntivi).