Con nota prot. n.2381 del 12/01/2021, di pari oggetto della presente, indirizzata a tutti gli uffici centrali e periferici dell’Amministrazione Regionale, la S.V. così scriveva: “al fine di consentire a tutto il personale regionale del comparto non dirigenziale di partecipare alle prove selettive per l’attribuzione della PEO, si chiede alle SS.LL. di individuare e comunicare entro il termine di 7 gg. la disponibilità di un’aula multimediale attrezzata con circa 10 postazioni connesse a Internet e munite di webcam per i candidati che potrebbero non avere la strumentazione necessaria per effettuare le prove in questione”.
In proposito, si premette che resta ferma la netta contrarietà della scrivente O.S. all’esecuzione di tali prove a quiz in quanto, oltre alla mancata formulazione dei manuali per la formazione così come previsto dall’accordo sottoscritto, appaiono sproporzionate rispetto l’attribuzione, nella maggior parte dei casi, di minimali aumenti economici, come peraltro più volte manifestato in tutte le sedi unitariamente alle altre OO.SS.
Purtuttavia, poiché sembrerebbe emersa, anche da parte dell’Assessore, la volontà di dare esecuzione alle prove di che trattasi, allo scopo che a tutto il Personale dell’Amministrazione Regionale venga garantita massima trasparenza, equanimità e parità di trattamento, si chiede, anche per chi fosse sprovvisto di mezzi informatici propri, il sacrosanto diritto di potere partecipare comunque alla prova di cui sopra.
Sii invita, pertanto, la S.V. a dare notizia su quanti Uffici Centrali e – soprattutto – periferici abbiano provveduto o meno a predisporre un’aula multimediale con le postazioni necessarie connesse a internet e munite di webcam.
Si chiede, inoltre, di conoscere gli eventuali provvedimenti presi dalla S.V. tesi a superare le manifestate difficoltà, da parte di un numero non trascurabile di dipendenti, di potere completare la procedura di registrazione e la conseguente prenotazione propedeutica, appunto, all’esecuzione della prova.
L’amministrazione ha, infatti, l’obbligo di vigilare sulla società incaricata (Formez), affinché vengano risolti tutti i problemi riscontrati e segnalati in fase di registrazione prevedendo, eventualmente, una moratoria dei termini che, al momento, stabiliscono l’obbligo di prenotazione dell’esame di verfica entro il 21 maggio 2021 per tutti i candidati, senza che si prevedano opportune tutele per coloro che dovessero trovarsi impediti per motivi di salute e per una moltitudine di dipendenti che non sono in possesso del proprio numero di matricola (indispensabile per la procedure di prenotazione) perché in servizio in uffici ove non viene utilizzato il sistema di rilevazione delle presenze cosiddetto “Timbro” e ai quali, incredibilmente, non risulta ripostato nelle buste paga.
Stante l’esiguo tempo che dovrebbe precedere, quindi, la prova selettiva per l’attribuzione della PEO, si resta in attesa di cortese sollecito riscontro.