Aumento addizionale regionale Irpef: stipendi più magri a gennaio 2012.

Le nuove addizionali regionali dell’ Irpef, maggiorate dal decreto «salva Italia», cominceranno a farsi sentire sulla busta paga di gennaio, fra pochi giorni.

La misura non verrà applicata in modo uniforme su tutto il territorio, gravando in modo differente da Regione a Regione in base all’ aliquota applicata.

Tre sole Regioni hanno applicato l’addizionale massima del 2,03%, Calabria, Campania e Molise.

In Sicilia si colloca, che al secondo posto assieme al Lazio, l’aliquota sarà dell’1,73%.

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Revocata l’assemblea dei dirigenti prevista per il 25 gannaio

A seguito del tavolo di lavoro tenutosi  presso la Prefettura di Palermo finalizzato ad esperire le procedure di conciliazione e di raffreddamento del conflitto sindacale in atto con il Governo regionale e l’Aran Sicilia per il rinnovo del C.C.R.L. della Dirigenza, il Governo, rappresentato dal Capo di Gabinetto dell’Assessore alla Funzione Pubblica, Chinnici, alla presenza Dell’Aran Sicilia e del rappresentante del Prefetto, ha comunicato che in data 30.01.2012 tutte le OO.SS. sono convocate dall’Assessore della Funzione Pubblica per una riunione in cui si cercherà di chiarire la vertenza del C.C.R.L.

MA L’ASSESSORE CONVOCHERÀ SOLO PER LA DIRIGENZA O LA CONVOCAZIONE RIGUARDERÀ ANCHE IL COMPARTO?

VEDREMO!!

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Rinnovo del contratto

Il COBAS/CODIR chiede la modifica delle direttive “capestro” sul rinnovo dei contratti e il ritiro della delibera anti-riclassificazione del 13 settembre 2011 E RIVENDICA LA VACANZA CONTRATTUALE 2010-11

Palermo, 23 gennaio 2012

Lo “scippo” di 1.600 milioni di euro destinati al ponte sullo stretto che verranno dirottati ad altro nel resto d’Italia anziché in Sicilia; lo scippo di tanti diritti sanciti dalla Carta Costituzionale e dallo Statuto Autonomista che sono stati oggetto delle rivendicazioni di tanti cittadini che in questi giorni sono scesi in strada, la dicono lunga su quanto questa compagine governativa siciliana sia tenuta in considerazione a livello nazionale.

Mentre, infatti, la Sicilia affonda a causa di una fallimentare politica regionale, risulta ferma al palo anche la politica sul personale regionale che avrebbe dovuto portare al rilancio della macchina amministrativa.

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