Regione, l’ufficio di Bruxelles costa un milione di euro all’anno

Denuncia del sindacato autonomo Cobas Codir che parla anche di un caso di parentopoli. Lombardo replica: “Nessuno spreco” e considera “vergognoso” il riferimento al contratto concesso alla figlia di un dirigente

È bufera sull’ufficio della Regione a Bruxelles. Non funziona come dovrebbe e di soli stipendi e indennità per personale interno e consulenti costa alla Regione siciliana oltre un milione di euro all’anno, più le spese di gestione (luce, telefono). È quanto denuncia il sindacato autonomo Cobas Codir che parla anche di favoritismi per le assunzioni dei consulenti, che per legge avvengono per chiamata diretta. L’ultimo caso è quello di Giordana Campo, figlia di Gesualdo Campo, direttore generale del dipartimento Beni culturali della Regione, arruolata all’inizio dell’anno con lettera firmata dal governatore Raffaele Lombardo.

Governatore che replica così: “Nessuno spreco. Non ci sono stati aumenti nelle spese per la sede della Regione siciliana a Bruxelles. Chi afferma il contrario lo fa in malafede o é colpevolmente disinformato. Con quello che avremmo speso per cinque anni di locazione, abbiamo comprato la sede, ora di proprietà della Regione. Non ci sono state assunzioni senza concorso, anzi il numero di chi lavora in quella sede, personale sia interno che esterno, é diminuito”.

Lombardo aggiunge: “Giudico vergognoso l’attacco alla dottoressa Giordana Campo. È falso che sia stata assunta senza concorso. È semplicemente uno dei pochissimi apporti esterni di cui ci avvaliamo con contratto a tempo determinato e procedura di selezione, così come previsto dalla legge, per la sede di Bruxelles”.

Infine il governatore chiosa: “Ritengo abbastanza grave che questa polemica sia stata innescata da un sindacato che aveva uno dei suoi massimi rappresentanti inquadrato proprio nell’ufficio di Bruxelles. La giunta regionale ha recentemente stabilito che l’indennità per l’estero sia pagata solo per i giorni di effettiva presenza a Bruxelles, escludendo perciò i privilegi di chi restava in Sicilia per distacco sindacale”.
(30 agosto 2011)

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2011/08/30/news/regione_l_ufficio_di_bruxelles_costa_un_milione_di_euro_all_anno-21059340/

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir