Assemblea sulla Vicedirigenza. IL COBAS-CODIR PRONTO ALLE DENUNCE.

COBAS-CODIR

COMITATO NAZIONALE LAVORATORI

 COMUNICATO

 Assemblea sulla Vicedirigenza. IL COBAS-CODIR PRONTO ALLE DENUNCE

Palermo, 27 settembre 2011

Si è svolta ieri, presso i locali dell’ Assessorato del Territorio e Ambiente, l’assemblea del COBAS/CODIR per rivendicare l’applicazione dell’istituto della vicedirigenza utile a sboccare le carriere di tutte le aree funzionali del comparto non dirigenziale.

Al fine di fare il punto della situazione e pianificare le iniziative da intraprendere, anche di natura legale, per risolvere questa annosa problematica soprattutto alla luce dell’ultima delibera di governo che blocca pretestuosamente l’istituto (la 158 del 21 giugno u.s), all’assemblea ha partecipato l’Avv. Antonio Catalioto che ha illustrato una serie di iniziative legali che possono, ad oggi, essere messe in campo anche alla luce delle ultime sentenze della Cassazione a sezioni riunite che hanno stabilito che il giudice competente nelle controversie tra i beneficiari e la Pubblica Amministrazione inadempiente è il giudice ordinario (Giudice del Lavoro) e non quello amministrativo (T.A.R. o C.G.A).

A tal proposito il COBAS/CODIR ha quasi definito la predisposizione di un ricorso per l’annullamento della citata delibera di giunta, in modo tale da riprendere cosi il percorso delineato con le precedenti delibere che, seppur non applicate, avevano di fatto dato mandato all’ARAN di individuare un percorso per l’Istituzione dell’area della vicedirigenza.

Considerato, inoltre, che il COBAS/CODIR aveva già diffidato il governo e l´Amministrazione ad avviare, senza ulteriori indugi, le contrattazioni per il riconoscimento dell’istituto agli aventi diritto, si sta anche valutando l’opportunità di agire legalmente per omissioni di atti d’ufficio, nei confronti di chi doveva e non ha fatto applicare la normativa vigente in materia.

Parallelamente, poi, all´attività, ormai quotidiana, di denuncia da parte del COBAS/CODIR sugli sperperi del governo regionale, l’avv. Antonio Catalioto ha ricevuto mandato dall´Assemblea dei lavoratori di predisporre un esposto alla Procura della Corte dei Conti (da fare sottoscrivere a tutti i dipendenti interessati) per danno erariale nei confronti dei vertici del governo Regionale che hanno consentito e consentono ancora oggi di dare incarichi esterni ad amici e parenti in spregio e a danno delle professionalità presenti nella Pubblica Amministrazione, nonché di tutti i contribuenti siciliani.

Infine, l´Assemblea ha stabilito di avviare tutti i percorsi sindacali e anche legali per rivendicare la piena applicazione della L.R 10 del 2000 per la parte relativa al bando dei concorsi per l´accesso alla seconda fascia dirigenziale ed evitare, così, che soltanto gli “yes-man” della politica possano ricoprire incarichi senza che, in molti casi, si tenga, in alcun conto, dei principi di efficacia, efficienza ed economicità a danno delle numerose professionalità presenti.

Scarica il comunicato sul sito www.codir.it

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir