Dipartimento Funzione Pubblica – Partono i progetti obiettivo
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Grazie al contributo decisivo del Cobas/Codir è stato raggiunto, nei giorni scorsi, l’accordo che sblocca i progetti obiettivo nelle more dell’assegnazione del budget assegnato al dipartimento.
Al di là dei proclami di qualche sindacato che tenta di attribuirsi meriti non suoi, tutte le sigle, ad eccezione del Cobas/Codir, sembravano orientate a bloccare i progetti fino a quando l’amministrazione non avesse accolto l’erogazione dell’acconto Famp.
Il Cobas/Codir dando il proprio avallo ha impedito che si perpetrasse nei confronti dei dipendenti, oltre al danno (mancata erogazione dell’anticipo del 90% del Famp), anche la beffa.
I progetti sono cinque:
il primo, proposto dal Sevizio I – Gestione Giuridica del personale regionale in servizio – riguarda la digitalizzazione e gestione informatizzata dei fascicoli del personale (tale progetto ha accorpato quello finalizzato alla ricostruzione del TFR dei dipendenti assunti a partire dal 1° gennaio 2001;
il secondo, proposto dal Servizio 21 – Relazioni Sindacali – riguarda la realizzazione di una banca dati anagrafica del personale regionale sindacalizzato;
il terzo, proposto dal Servizio V – Trasparenza e Semplificazione – riguarda l’accessibilità e conoscenza dell’amministrazione on-line per cittadini e imprese;
il quarto, proposto dal Servizio 7 – Formazione e Qualificazione Professionale del Personale Regionale – riguarda il riordino della banca dati relativa alla formazione ;
il quinto, proposto dal Servizio 6 – Provveditorato e SS.GG. riguarda l’aggiornamento dell’albo fornitori entro gennaio 2012.
Il Cobas/Codir vigilerà affinché venga garantita a tutti la possibilità di partecipare ai progetti e denuncerà (come sta facendo in questi giorni sugli sprechi della politica) eventuali “campagne acquisti” basate sulle vane promesse di inserimento nei progetti.
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