Scusate: ma le sanzioni per i furbetti del «certificatino»? Zero. Dimenticate. Ed è questo, oltre al resto, ad allarmare imprenditori, giuslavoristi, vertici della previdenza e qualche sindacato davanti al disegno di legge che vorrebbe assegnare direttamente ai dipendenti pubblici il diritto ad auto-dichiararsi inabili al lavoro per i primi tre giorni di malattia.
Il firmatario del ddl, il senatore Maurizio Romani che di mestiere (coincidenza) fa proprio il medico, è assai preoccupato infatti per quelle previste per i colleghi in camice i quali sui certificati falsi rischiano «sanzioni molto severe». E per otto volte sospira sui pericoli che corrono quanti sono accusati di sfornare diagnosi stilate in base, diciamo cosi, alle aspettative dei pazienti.
dimenticano sempre che le malattie vengono decurtate dallo stipendio