Buoni mensa. AVVISO

Card mensaA seguito della mail inviata dalla DAY RISTOSERVICE S.p.A a tutti i dipendenti dell’amministrazione regionale, molti colleghi, senza essersi accertati che le card fossero state caricate del corrispondente numero di buoni pasto, si sono recati presso gli esercizi convenzionati e dopo svariati tentativi a vuoto la card è stata bloccata.

È necessario, invece, prima di recarsi presso gli esercizi convenzionati per utilizzare i buoni pasto elettronici accertarsi che le card siano state caricate.

L’accertamento della ricarica può essere effettuato o accedendo all’area riservata o chiedendo informazioni all’Unità istruttrice del proprio Dipartimento (Area Affari generali). (Tratto dal sito della Funzione Pubblica)

La procedura successiva (descritta in questo post) serve per l’attivazione dei buoni pasto già caricati sulla card Day Tronic.

Saldo famp 2014. Alcune considerazioni sulla riunione all’Aran

Ammontano esattamente a 12.049.925,54 (circa il 25% del famp) le richieste di accantonamento a monte avanzate da alcuni dipartimenti (Scarica le richieste di accantonamento)

Quella dell’accantonamento a monte è una prassi che si è consolidata negli ultimi anni ma che non trova riscontro nel contratto che prevede una estrapolazione a monte per Beni Culturali e Forestale (l’estrapolazione per palazzo d’Orleans è stata sostituita dall’indennità di presenza ex art. 16 della legge 10/2000).

Il problema sta nel fatto che, a fronte della legge 19/08 che ha modificato assetto organizzativo e competenze di alcuni dipartimenti (solo per fare un esempio il dipartimento dell’energia – ex industria – ha acquisito le competenza dell’ARRA, Agenzia Regionale per i Rifiuti e per le Acque e gestisce il sistema delle dighe; la Funzione Pubblica ha centralizzato l’amministrazione degli autisti prima assegnati ai singoli dipartimenti) non c’è stato l’auspicato rinnovo del contratto che lo adeguasse al nuovo sistema.


Ecco cosa prevede l’art. 89 comma 3 del CCRL 2002-2005:

Prima di procedere alla ripartizione del Fondo vengono individuate a monte, con la
contrattazione di cui all’art. 3, comma 3 le quote del Fondo destinate:

a) alla progressione economica di categoria;

b) alla quota destinata al funzionamento degli uffici di Palazzo D’Orleans e della Presidenza della Regione Siciliana in Roma, nella misura della spesa consolidata nell’anno 2003;

c) alla retribuzione delle quote relative all’indennità di tutela e vigilanza per il personale dei Dipartimenti regionali delle Foreste e dei BB.CC., limitatamente al personale in divisa del Corpo Forestale e dei custodi dei beni culturali che espletano effettivo servizio di custodia, nella misura della spesa consolidata per l’anno 2003;

d) alla retribuzione delle quote relative all’indennità di turnazione per il personale dei Dipartimenti Foreste e Beni Culturali inseriti in turno ai sensi dell’art. 37, nella misura della spesa consolidata per l’anno 2003.