Nuove pagelle per gli statali. Una task force di esperti valuterà le performance dei dipendenti pubblici

GdS. Pagelle statali. Arriva una commissione di esperti
Giornale di Sicilia del 19 giugno 2016. Per scaricare l’articolo dal sito dell’Ars, clicca sopra l’immagine

Cambiano le regole del pubblico impiego: la riforma della Pubblica amministrazione che sta per essere varata dal ministro per la Funzione pubblica, Marianna Madia, prevederà una task force di esperti che giudicheranno il rendimento lavorativo degli statali con conseguente assegnazione dei bonus di merito in busta paga. E’ questa l’ultima novità che potrebbe essere contenuto nel Testo unico dei lavoratori pubblici che sarà varato dal Governo Renzi tra il mese prossimo e la fine dell’estate, al massimo entro l’autunno.

Durante il forum economico bilaterale Italia-Russia a San Pietroburgo Renzi usa smartphone, Putin lo guarda perplesso

Renzi-Putin
Dal sito www.dagospia.com

Matteo Renzi dello smartphone non può farne a meno. Neppure quando si trova a San Pietroburgo per il forum economico bilaterale Italia-Russia e ha al suo fianco Vladimir Putin.

Durante il dibattito clou si vede il premier italiano che, a più riprese, smanetta con il cellulare. 

Facile ricordare i precedenti. Le immagini rilanciate dalla televisione francese del premier italiano concentrato sul telefono mentre parla il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz. La conferenza stampa con Angela Merkel e François Hollande e Renzi con l’inseparabile telefonino.

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Repubblica del 19 giugno 2016. Per scaricare l’articolo dal sito dell’Ars, clicca sopra l’immagine

L’ultimo grido di battaglia, il “dalli al forestale”, ha messo sulla stessa linea persino due irriducibili rivali come Rosario Crocetta e Leoluca Orlando. I piromani, hanno detto entrambi, vanno cercati nella foltissima pattuglia dei guardaboschi sul foglio paga della Regione. E, in fondo, l’attacco a questa categoria di lavoratori – con il consueto invito a “non generalizzare” – è la vera novità di questa stagione di roghi e polemiche. Perché nel mirino, almeno ufficialmente, è finita forse la fascia di dipendenti più riguardata, tutelata, coccolata dalla politica.