Cambiano le regole del pubblico impiego: la riforma della Pubblica amministrazione che sta per essere varata dal ministro per la Funzione pubblica, Marianna Madia, prevederà una task force di esperti che giudicheranno il rendimento lavorativo degli statali con conseguente assegnazione dei bonus di merito in busta paga. E’ questa l’ultima novità che potrebbe essere contenuto nel Testo unico dei lavoratori pubblici che sarà varato dal Governo Renzi tra il mese prossimo e la fine dell’estate, al massimo entro l’autunno.
Il problema (mi auguro che ciò non avvenga), a mio modesto avviso, è che non facciano confusione tra “controllori” e “controllati” perché si verificherebbe il cosiddetto “INCIUCIO”.
E di “INCIUCI” gli italiani ne sanno qualcosa… per non parlare dei politici siciliani…
L’idea che siano “soggetti terzi” a valutare i dipendenti pubblici è buona.
Il problema è fare in modo che effettivamente lo siano…..
Una buona cosa. L’importante è che non né facciano parte persone che utilizzano questo potere per dare sfogo alla loro cattiveria d’animo e di comportamento. Dovrebbero farne parte persone serie, preparate e interessate al bene comune e non solo ai loro vantaggi personali. Ing.Gaspare Barraco.Marsala.