Aumenti e promozioni per i dipendenti regionali…. Ma si tratta della regione autonoma Friuli Venezia Giulia

Friuli Venezia Giulia. Aumenti e progressioni per i regionali
Il Piccolo di Trieste del 27 dicembre 2015. Per scaricare l’articolo clicca sopra l’immagine

L’accordo Regione-sindacati sul fondo 2015 per l’area non dirigenti è in dirittura d’arrivo. Potrebbe essere siglato già domani. Perché, pur essendoci alcuni nodi ancora da sciogliere sulle decorrenze, l’intesa sulle risorse c’è tutta: a disposizione dei dipendenti di Palazzo, complessivamente, 4.152.000 euro.

Più o meno 2,7 milioni di euro per la premialità e 1,4 milioni per le progressioni orizzontali: ne sarebbero interessati 900 dipendenti.

Breve chiosa

Ho letto più volte l’articolo ma non ho notato alcun commento, neppure una sfumatura polemica, da parte del giornalista circa l’opportunità di concedere aumenti e benefit ai dipendenti regionali. L’autore dell’articolo si è limitato a riportare i termini dell’accordo.

Manca, poi, l’editoriale del “tribuno” di turno che aizza i cittadini nei confronti dei lavoratori. Ormai mi sono fatto la mia idea: in Sicilia si tratta di articoli “commissionati”.

Ma perchè questo accanimento nei nostri confronti?

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

4 Risposte a “Aumenti e promozioni per i dipendenti regionali…. Ma si tratta della regione autonoma Friuli Venezia Giulia”

  1. Barzellette? No, mancanza di orgoglio e coraggio!

  2. Commissionati? Noooo !
    In Sicilia abbiamo ottimi giornalisti di chiara fama o meglio, la Sicilia ha dato origini a giornalisti (televisivi e della carta stampata) di chiara fama a partire da Igor Man, che si distinguono per essere emersi dal piattume e aver mirato ad altre sponde (sono molti).
    Chi è rimasto di grandi firme? Un tale (dalla cultura monotematica) che scrive sempre sui regionali sperimentando i più grassi panegirici per riportare il nulla infarcito dell’ovvio?
    Forse non si sente ben pagato in relazione alle splendide opinioni espresse?
    Un giornalismo serio, non metereologicamente orientato, porta in luce l’esatto livellamento dei vari contratti del pubblico impiego (statali, enti locali, regionali , e sanità non medica) , dobbiamo interpellare una grande firma per spiegarlo?

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