L’oggetto della convocazione è sibillino.
CCRL del comparto non dirigenziale della Regione Siciliana e degli Enti di cui all’art. 1 della l.r. 15 maggio 2000 n.10 – Famp – remunerazione piano di lavoro. Convocazione
Da indiscrezioni assunte, sembrerebbe che la convocazione riguardi la modifica dell’istituto del famp che ne consenta la “mensilizzazione” di una quota.
sono d’accordo tranne con questa fantomatica manuela, mi chiedo, se vive nel mondo delle favole, perchè se non questo anno, ma con molta probabilità ci verrà tolto, non sa che mensilmente significa; non solo avere qualche soldino in più sui nostri miseri stipendi, ma così facendoli portiamo anche come pensionamento, visto che sarà parte integrante dello stipendi, cara fantomatica manuela che forse forse sei di qualche sindacato, i quali hanno remato sempre contro i dipendenti regionali, oppure di qualche politico, sempre di turno, facci sapere con tutta onestà da che parte stai, in quanto dalle tue dichiarazioni abbiamo seri dubbiDA CHE PARTE SEI
Diceva la mia nonna: “meglio l’uovo oggi che la gallina domani!”. Con il mio mega stipendio di operatore di categoria A (1.045,00 euri), avere a disposizione la mia quota di piano di lavoro mensilmente è un grosso aiuto considerato che questa rappresenta quasi il 10% del mio reddito.
Se poi, come dice Benedetto, in questo periodo di carestia biblica questi emolumenti accessori volesse accaparrarseli il prossimo governo (che come diceva qualcuno è sempre peggio del precedente) sarebbe, almeno per me, un notevole “ulteriore” problema, quasi di sopravvivenza.
Emanuela sicuramente appartiene a qualche categoria di privilegiati (per esempio: gabinettisti con salario accessorio mensile) che magari già gode di questa opportunità ma si diverte a canzonare chi sta economicamente peggio e forse lavora pure più di lei.
Purtroppo, la tanto auspicata chiusura dell’ARAN da parte dei confederali è naufragata in un niente di fatto lasciando, per fortuna, ancora in giro quei gran rompicoglioni del Cobas/Codir che non gli permettono di realizzare indisturbatamente la “rovina” totale dell’intera categoria dei dipendenti regionali.
@Emanuela: secondo me cambia, eccome!
Praticamente cambia il significato stesso del compenso relativo alla produttività che, come tale, dovrebbe essere realizzata quotidianamente (o mensilmente, se preferisci…) e non “solo” due volte l’anno.
Il vero grande risultato di questa “conquista”, secondo me, è appunto quello di avere reso questa pur misera somma immediatamente fruibile, assieme allo stipendio, svincolandola quindi dai consueti ritardi e disservizi con cui molti di noi l’hanno finora percepita.
Cara Emanuela (ma potresti essere anche Mariagrazia),
trovo ora qualche minuto per rispondere al tuo commento.
Relativamente alla domanda che poni, cioè la differenza tra prendere il famp in 2 “trance” o prenderlo mensilmente, la differenza è sostanziale.
Nessun “Armao” di turno si troverà in futuro un gruzzoletto di 48-50 milioni di euro su cui potrebbe buttare gli occhi per risanare “buchi” vari.
Anche nella finanziaria di quest’anno c’era un piccolo articoletto che faceva riferimento al cofinanziamento della spesa sanitaria che indicava alcune UPB del bilancio tra cui quella in cui era inserito il capitolo famp.
Se non fosse arrivata una quota dei fondi Fas, sicuramente non avremmo preso neppure un centesimo di famp.
Relativamente al 2° punto, ti ricordo che tutti i sindacati confederali, dalla Cisl all’UGL (se vai a ritroso sul blog trovi un’ampia rassegna stampa http://benedettomineo.altervista.org/bernava-cisl-dice-applichiamo-le-norme-nazionali/) hanno rimarcato i “privilegi” dei dipendenti regionali che avrebbero stipendi di gran lunga a quelli degli statali.
Ciò ha condizionato le scelte di un governo regionale già ostile ai dipendenti regionali, ostilità accresciuta dalle dichiarazioni dei confederali, UGL compresa.
All’interno di questa cornice il Cobas/Codir ha indetto 2 manifestazioni che, al di là dei proclami, sono stati un mezzo flop. Hanno aderito pochi dipendenti.
Che avremmo dovuto fare?
Prendere il governatore e gli assessori a pugni facendoci arrestare mentre i dipendenti regionali, a cominciare da te, se ne stanno comodamente seduti dietro la scrivania?
Troppo comodo!
Comunque, continua a dare forza a qualcuno dei sindacati confederali, magari al più piccolino di questi.
Vedrai che risultati!!!!
Poveri noi, ci stanno friggendo con lo stesso olio, scusatemi o prenderli in due trance o mensilmente cosa cambia?? Invece cambia il fatto che ci hanno scippato per la seconda volta il rinnovo biennale del nostro contratto … e nessuno muove foglia anzi siamo contentissimi che ci danno il famp mensilmente ahahahah che ridere. Ovviamente le tutte le sigle sindacali sono impegnate a fare tessere poi il 2012 è l’anno dei rilievi per la rappresentanza sindacale …. Poveri noi. …Certo le sigle sindacali autonome, hanno avuto un bel spauracchio dopo i vari tentativi di sopprimere l’ARAN Sicilia, ecco perché adesso sono tutte contente e non si permettono di alzare la voce la paura si scomparire c’è ancora.