Finalmente una buona notizia per i pendolari che usano il treno

Una sentenza della Corte di Giustizia dell’Ue di Lussemburo ha stabilito che quando il treno è in ritardo non esistono cause di forza maggiore; infatti il viaggiatore, in ogni caso, ha sempre diritto ad un rimborso parziale del costo del biglietto. Questa pronuncia su un contenzioso presentato dalla Corte amministrativa austriaca in Italia potrebbe spalancare una pioggia di rimborsi vista la puntualità dei treni nostrani.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir