I conti non tornano. La giunta rinvia di nuovo il varo del bilancio e il maxi mutuo. Esercizio provvisorio fino ad aprile?

Il governo non riesce a far quadrare i conti, bloccato da un buco che oscilla fra il miliardo e mezzo e i due miliardi e mezzo.

Nel vertice di maggioranza tenutosi a Palazzo d’Orleans, si è praticamente deciso di far ricorso alla durata massima prevista per l’esercizio provvisorio. Un fatto che costringerà, almeno fino ad aprile, il governo ha spendere “in dodicesimi”, senza la possibilità di programmare nulla.

Solo ad aprile, quindi, sarà il momento della Finanziaria. Quella che avrebbe dovuto contenere una serie di riforme strutturali, caldeggiate anche dal governo Renzi. A cominciare dalla riforma del pubblico impiego: quel pacchetto di interventi rappresentati da prepensionamenti, riduzioni delle posizioni dirigenziali, abolizione della clausola di salvaguardia, spostamento delle spese per i Forestali sul Fondo sociale europeo. Nella migliore delle ipotesi se ne riparlerà in primavera. Così come della riforma delle Province: in aprile scadranno anche le nomine dei commissari. E non saranno più prorogabili. Prima di allora, bisognerà finalmente varare una riforma, che sia il frutto di una sintesi della miriade di ddl che attendono in prima commissione.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir