Il governo regionale blocca (definitivamente) i contratti dei dipendenti regionali

E’ una vergogna!

I dipendenti regionali sono l’unico comparto di dipendenti pubblici in Italia a non aver avuto rinnovato il contratto 2008-2009.

Ipocritamente e pretestuosamente i giornali filo governativi strombazzano che i nostri stipendi sono, mediamente, più alti rispetto a quelli statali ma è ampiamente dimostrato che non è così (leggi qui).

Quando si parla dei dipendenti regionali, infatti, vengono considerati come costo contrattuale, oltre all’accessorio (famp), anche l’indennità di mensa, i permessi retribuiti, i congedi parentali etc. Quando si parla si statali, invece, si tiene conto del solo stipendio tabellare.

E se per le prossime amministrative scioperassimo astenendoci dal voto?

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

5 Risposte a “Il governo regionale blocca (definitivamente) i contratti dei dipendenti regionali”

  1. Il voto, come espressione della libera manifestazione del pensiero, infatti, può anche non essere esercitato (cd. libertà negativa) per cui è del tutto legittimo l’astensionismo. Nessun cittadino può essere costretto a recarsi alle urne.

  2. la delusione tra i regionali è palese, di fronte ad una chiusura totale si resta senza forza e inermi, la speranza pur minima di riclassificazione e di aumenti contrattuali è stata soppressa in maniera brutale. si riproporrà il tema nel 2014 ma ci sarà un’altra crisi ed allora ipotizziamo uno slittamento al 2016, facciamo un pò i conti saranno passati ben 10 anni dall’ultimo contratto e noi dipendenti saremo ancor di più poveri e stremati dal fatto che nell’amministrazione regnerà l’insofferenza e l’incapacità del mancato rinnovamento o d nuove novità giacerà come un macigno sulle ns. spalle. il mondo cambia di mese in mese noi non possiamo aspettare DIECI ANNI dobbiamo lottare ORA non piangerci sopra, stiamo pensando troppo!!!

  3. Caro Romeo,
    Non farti illusioni!
    Il merito nei confronti dell’opinione pubblica se lo prendera’ il “moralizzatore” Lombardo che strombazzera’ ai quattro venti di avere ridotto gli stipendi a quei fannulloni dei regionali.

  4. Potremmo almeno rivendicare il diritto ad essere riconosciuti PUBBLICAMENTE i salvatori dell’amministrazione regionale dalla bancarotta?

  5. caro benedetto, inutile dirlo noi qui abbiamo già deciso, poi spero che i colleghi di palermo con le imminenti elezioni diano al prima risposta!!!!!!!!!!!!!

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