«In Sicilia regionali strapagati»? Il prof. Massimo Costa (Siciliani Liberi) replica all’ennesimo attacco. «È linciaggio razzista»

La Sicilia del 25 ottobre 2017

Ieri il professore Luca Antonini ex presidente della Commissione per l’attuazione del federalismo fiscale ha detto: «La Sicilia spende per il suo personale 1,6 miliardi, il Veneto dieci volte meno».

Immediata la replica dell’economista siciliano Massimo Costa docente di Economia, fondatore del movimento indipendentista “Siciliani liberi”: «Sono parole prive delle competenze finanziarie più elementari, rozza e senza fondamento. La Regione siciliana ha le competenze di uno Stato, le stesse che oggi rivendica il Veneto. È ovvio che abbia più dipendenti, perché quelli che in Veneto sono statali da noi sono regionali. Che la Sicilia non sia efficiente è solo un luogo comune». Pertanto, quando e se il Veneto dovesse ottenere l’autonomia, i suoi dipendenti sarebbero destinati a crescere. La Regione siciliana, per esempio, ha un proprio Corpo forestale, ha potestà esclusiva sulla Motorizzazione civile, sui Genio civile, Beni culturali. Ambiente, Enti locali… Per Costa, «il numero medio di dipendenti pubblici è perfettamente in linea con quello nazionale. Continua il linciaggio razzista della Sicilia.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “«In Sicilia regionali strapagati»? Il prof. Massimo Costa (Siciliani Liberi) replica all’ennesimo attacco. «È linciaggio razzista»”

  1. Che la regione abbia piu’ dipendenti rispetto al veneto è normale atteso le competenze.
    Ma non è giustificato il numero dei dirigenti , che a volte comandano se stessi.
    Cosa ne dice il Dott. Massimo costa?
    Ha mai confrontato gli stipendi ed i salari accessori di un dirigente comunale con quello regionale?
    Con la differenza che il Dirigente comunale ha tutto il personale comunale come subalterni, alla regione capita anche che il subalterno sia solo un Funzionario direttivo e cinque P.I.P.

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