Al Dipartimento Istruzione e Formazione i condizionatori non funzionano da giorni, centinaia di impiegati boccheggiano, ma si sparge la voce che nel Palazzo ci siano quattro condizionatori portatili di cui i privilegiati si servirebbero alla faccia dei colleghi.
La denuncia dei condizionatori spenti da parte del Cobas/Codir produce i suoi effetti.
Non conosco i dettagli dalla vicenda.
Anche i dipendenti del dipartimento in questione hanno dei dubbi su come siano andate realmente le cose.
Per noi la cosa importante era fare nascere la questione. Poi, che sia stato cacciato, che gli sia scaduto il contratto o…. che abbia vinto al superenalotto, poco importa.
Relativamente alla chiusura nel mese di agosto, ho delle perplessità, ma parliamone………….
A me pare più verosimile credere che il capo di gabinetto sia stato sostituito (e non destituito) al cessare dell’incarico del relativo assessore e non per l’egoistico utilizzo di un condizionatore.
Circa le “ferie forzate”, mi pare che anche a Roma se ne cominci a parlare, in termini di contenimento delle spese di gestione degli uffici pubblici.
La regione siciliana potrebbe dare per prima il buon esempio: c’è tutto il tempo per convocare una contrattazione specifica con i sindacati.
Sarebbe anzi una buona occasione per cercare di ottenere “qualcosa” in cambio…..
Non capisco perché parli di “coincidenza fortuita” in presenza di una nota specifica che fa riferimento proprio a questo. Ad ogni modo, l’importante é avere posto il problema. Sulla chiusura ad agosto non so se sia compatibile in una pubblica amministrazione.
Coincidenza fortuita, evidentemente.
Forse l’amministrazione regionale, in relazione alla difficile situazione di cassa per la quale si trova nell’impossibilità di provvedere al pagamento delle forniture di energia elettrica per i suoi uffici, dovrebbe prendere in seria considerazione l’eventualità di “chiudere” ad agosto.